Ultime notizie SSC Napoli - Dazn Heroes lo consacra protagonista dell'ultima puntata dell'anno, e allora ecco alcune anticipazioni pubblicate dai quotidiani della lunga intervista di Khvicha Kvaratskhelia ai microfoni di DAZN:
«Da quando sono a Napoli di soprannomi me ne hanno dati tanti però ovvio che il mio preferito è Kvaradona: se c'è anche una sola piccola parte del nome Maradona misto al tuo, impossibile non vivere un'emozione diversa. La città è fantastica con la sua bellezza e poi anche i napoletani sono delle persone eccezionali. Per me questa città è amore».
Sulla trattativa prima di arrivare in squadra spiega:
«È durata tantissimo, circa due anni, ero molto contento che una squadra così grande fosse interessata a me, ero davvero felice e non vedevo l'ora di indossare la maglia del Napoli: quando guardavo le loro partite pensavo che avrei potuto fare perfettamente parte della squadra, mi piaceva molto come giocavano».
Il Mondiale anche per lui è stato da spettatore.
«Fra Ronaldo e Messi è molto difficile scegliere ma il mio idolo è Ronaldo».
E sulla sua crescita:
«Sono ancora molto lontano da diventare uno dei più forti di tutti, ma farò il possibile per continuare a crescere».
Su Spalletti come faro:
«Con ogni calciatore ha un bellissimo rapporto, è una persona molto aperta. Per me è una persona speciale».
Sul difensore più forte che ha affrontato:
«Giocare con Di Lorenzo è difficile, perché lui è veramente un grande difensore».
E sullo scudetto:
«Abbiamo ancora tanto tempo davanti e dobbiamo giocare tante partite, per noi ogni partita è importante».