Hamsik: "Napoli è la mia seconda casa! Andare via? Ho un contratto, vediamo cosa succede durante l'estate. Su un'avventura in Premier..."

Marek Hamsik, centrocampista e capitano del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni al quotidiano inglese The Guardian. Il capitano azzurro ha per l'ennesima volta rimarcato il legame con la città e stuzzicato sul suo futuro ha puntualizzato di aver un contratto. La sua posizione è chiara: vuole restare, ma si aspetta un riconoscimento dalla società. Un adeguamento economico che lo leghi ancora di più alla realtà partenopea. 

Ecco quanto tradotto da CalcioNapoli24.it: "Gioco a Napoli da ormai nove anni, ormai è diventata una seconda casa per me. Sono felice di esservi, e ho raggiunto un sacco di obiettivi nella mia avventura.

Un trasferimento? Vediamo cosa succede durante l'estate, ma al momento io resto a Napoli. Si è parlato tanto di un mio trasferimento, non mi ha dato fastidio ma ho un contratto con il Napoli.

Una avventura in Inghilterra? Non saprei. Un sacco di giornalisti mi hanno accostato a squadre inglesi in passato. C'è un detto che dice che non c'è fumo senza il fuoco, ma posso dire che non ho mai avuto offerte concrete dall'Inghilterra".

Sin da quando ho iniziato a giocare per la nazionale nel 2007, ho sempre provato a dare il massimo per i nostri colori. Per me è un onore vestire la maglia della nazionale, anche se so che qualche volta le mie prove sono state ben lontane dagli standard. Negl ultimi due-tre anni, però, ho avuto molti più successi con la maglia della nazionale e credo che i tifosi slovacchi possano essere soddisfatti delle mie prestazioni.

Mi è stata data molta libertà e ho provato a massimizzarla quanto più possibile, è un segno della fiducia che il ct Kozak ha nel mio talento. Dall'altro lato però ho maggiori responsabilità e devo lavorare davvero tanto e bene con tutti i miei compagni di squadra. Adesso posso affondare di più il colpo in mezzo al campo e posso far partire la manovra cercando i miei compagni di squadra.

L'Inghilterra? Ammiro molto lo stile di gioco di Wayne Rooney, è un calciatore di classe mondiale. La squadra inglese sta attraversando un ricambio di giocatori, c'è una nuova generazione che sta venendo su e c'è un bel mix di giovani e anziani. Non so se ce n'è uno con le mie stesse caratteristiche, spesso in passato la stampa mi ha paragonato a Steven Gerrard ma non so se sia vero oppure no".