Notizie Napoli calcio. Antonio Giordano, giornalista del Corriere dello Sport, è intervenuto in diretta ai nostri microfoni durante ‘Calcio Napoli 24 Live’ trasmissione in onda su CalcioNapoli24 TV (296 Digitale Terrestre). Ecco quanto evidenziato da CN24:
"L'amarezza è un sentimento che deve durare un attimo, il tempo necessario per rendersi conto di aver raggiunto un grande risultato come la Champions che ti riporta nel grande calcio. Lo Scudetto svanito non deve scatenare un rimpianto così forte, se non per un momento prima di svanire.
Quelli passati sono stati due anni di difficoltà, conditi da un settimo e quinto posto oltre alle delusioni dell'Europa League. L'anno scorso c'è stato un fallimento, con il Napoli che era messo molto peggio rispetto a questa stagione. Non ci si può dimenticare di quello che è successo. Le contestazioni civili meritano rispetto ed anche l'ultima, seppur con toni forti, è stata comunque civile".
Sul progetto Napoli: "Domani sarà una cena invitante, con il clima che sarà quello giusto e celebrativo. Passata la vampata ti accorgi comunque di aver fatto qualcosa di grosso, lottando per lo Scudetto fino a cinque giornate dalla fine. Poi credo che si parlerà anche del futuro, pensando ed emozionandosi a quello che sarà il sorteggio di Nyon".
Su Meret: "Vanno rimosse certe ombre che gli tolgono serenità, compresa la presenza di Ospina che ha tolto sicuramente spazio al friulano per suoi meriti. Bisognerà capire cosa deciderà Ospina, c'è bisogno di chiarezza e poi eventualmente toccherà a Meret dimostrare con continuità di meritarsi la titolarità. Per me Meret è il più forte talento che c'è in giro, dell'errore di Empoli non mi frega niente. Lui continua a godere della fiducia di Spalletti".