Ultime notizie Napoli - Gennaro Gattuso, allenatore del Napoli, ha parlato in conferenza stampa al termine della gara persa col Parma. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24.it:
"Non voglio parlare degli arbutri che possono sbagliare, credo nella loro buona fede. Ho smesso otto/nove anni fa, non quaranta. Ai miei tempi quei rigori là difficilmente si davano. Nel primo tempo abbiamo fatto fatica, abbiamo giocato male. Nel secondo un po' meglio. Ora dobbiamo pensare che se continuiamo così andremo a fare il solletico al Barcellona. La mente non è al Barça, i goal che subiamo sono tanti eppure stiamo per la maggior parte della partita siamo nella metà campo degli avversari. Esiste anche la fase difensiva, non solo quella d'attacco. Quando gli avversari vengono in area ci creano sempre delle difficoltà, ma non è un problema dei difensori, ma di tutta la squadra. Piedi e testa vanno di pari passo, ma in questo momento, se andiamo a vedere nelle ultime sette partite prima di questa i dati dicono che creiamo tanto e subiamo poche azioni da goal. Il Parma non ha mai tirato in porta, la nostra è una questione mentale, di saper soffrire. A volte ci dimentichiamo, ci facciamo prendere dall'entusiasmo, andiamo in ampiezza con entrambi i terzini e non con uno solo. Da dopo il lockdown abbiamo preso sempre goal tranne che con la Juve. Lozano? L'ho visto meglio da esterno, ma oggi è facile buttare le mani avanti. La squadra ha creato ed ha fatto ciò che doveva, ma non ho visto una squadra convinta. Abbiamo cazzeggiato troppo. Troppi rigori assegnati? Ho troppo rispetto per gli arbitri, ma sono tanti i rigori assegnati. Forse non sono chiare le regole sui falli di mano, per me sono tutti e tre i rigori da rivedere".