Napoli - In diretta a âPunto Nuovo Sport Showâ, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Fabio Mandarini, giornalista de Il Corriere dello Sport: âGattuso? Io non mi sento parte di alcun tipo di intellighenzia. Faccio il cronista e valuto in maniera obiettiva quello che accade. Non sono contro Gattuso o a favore di Sarri. Io osservo, come vuole il mio mestiere, e credo che lâinfortunio di Lozano sia figlio di una gestione approssimativa. Lozano è stato strepitoso ed eroico a giusta ragione, ma andava con freddezza e lungimiranza fermato, perché era già sofferente. Magari aveva già avuto questo tipo di danno, ma chissà se forse lâentità sarebbe stata inferiore. Era un giocatore che veniva da 13 partite da titolare consecutive, di cui 10 parlate fino allâultimo secondo. Sentivo prima parlare di Demme che era uscito dolorante in altre partite e Insigne. Oggi Petagna è lâultimo caso. Questo valuto: la scarsa propensione al turn over. Il problema è che il Napoli nellâultimo anno e mezzo si contano sulle dita di una mano, adesso ovviamente sta succedendo quello che era inevitabile. Si gioca ogni tre giorni, poi câè una componente di iella e fai la somma e oggi ti trovi nove giocatori indisponibili per la partita col Granada e, soprattutto, per la partita di domenica con lâAtalantaâ.