Napoli - Daniel Bertoni, in un'intervista a La Nacion, ha parlato della sua esperienza a Napoli con Maradona: "Il mio passaggio dalla Fiorentina al Napoli fu influenzato dall’arrivo di Diego; con lui lotteremo per vincere il campionato, pensavo. La prima stagione fu difficile per noi, ma la seconda fu combattuta ed arrivammo terzi perché l’allenatore (Marchesi) aveva paura quando giocavamo in trasferta. Alla fine la Juventus fu campione. Ho sempre litigato con il tecnico: aveva troppe cautele. Tutto ciò che Diego ha generato è stato straordinario. E non me l’hanno detto, io ero lì. Non l’hanno lasciato vivere. Non è stato facile essere Maradona. Ricordo che un giorno chiese a mia moglie di invitarlo a mangiare milanese. Venne da noi un sabato, con Claudia ei suoi due fratelli. Dalma e Giannina non erano ancora nate. Noi vivevamo nella parte alta di Napoli, a Posillipo, un paradiso di fronte a Capri, e sotto c’era il mare. Eravamo fuori, nel patio di casa mia, accanto alla piscina, cominciarono a spuntare tifosi ovunque. Non so come fossero saliti"