Ultimissime notizie calcio Napoli - Umberto Calcagno, vice-presidente dell'AIC, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di CalcioNapoli24.it:
"Ripartire il 9 maggio? E' un auspicio ma oggi siamo legati a ragionamenti che non fanno parte del sistema sportivo. Ce lo auguriamo ma siamo ancora molto distanti dal poter determinare che avvenga nella realtà. Deroga nella scadenza dei contratti? Non ci stiamo ragionando nello specifico. Dobbiamo finire regolarmente il campionato. Sarebbe meglio sforare nella stagione successiva ma senza ipotizzare playoff o accorciamenti della stagione. La priorità è disputare tutte le gare, ovemai fosse impossibile si valuterebbero le altre opzioni. Ripresa degli allenamenti? Anche parlare di questa rischia di essere anacronistico. Saranno le settimane più pericolose queste. Ci sarà un aggiornamento costante per stabilire la data più giusta. Non sarebbe giusto che qualcuno si avvantaggiasse di una situazione regionale rispetto ad altri: speriamo che su questo ci sia convergenza di idee. Il rinvio degli Europei era l'auspicio di tutti. I campionati interni sono una priorità rispetto agli Europei ed alle coppe europee. Per le coppe bisognerà capire la situazione degli altri paesi. Tutto dipenderà dal contesto europeo. Confronto con le altre associazioni di calciatori d'Europa? Si spera che gli altri stati facciano tesoro della nostra situazione. Crediamo che pure nelle zone che non sono colpite, mantenere una squadra lontana da allenamenti permette di azzerare eventuali contagi. Continuare ad allenarsi in questo contesto porta molte squadre a finire in quarantena in epoca successiva a quelle che lo sono già oggi. E' prematuro parlare di contratti e di scadenze, pensiamo alla regolarità dei campionati. Deroga scadenza contratti non è ipotesi da scartare".