De Laurentiis attacca: "Stasera è mancata la cazzimma, l'unico ad avercela è stata Insigne! Forse certe volte dovremmo cambiare tattica. A Napoli sarà un'altra storia"

Aurelio De Laurentiis ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Mediaset Premium al termine di Real Madrid-Napoli: "Credo che questa sera ai ragazzi sia mancata la cosiddetta cazzimma napoletana, l'unica ad averla è stata Insigne. Gli altri non eisistevano, erano come bloccati davanti al mostro sacro Real che non ha giocato una grande partita. Ci è andata di lusso perchè il Real poteva fare 5-0 vista la nostra inadeguatezza in questa serata. Credo che nulla sia perso, è inutile ora a dire doveva giocare tizio o caio. Queste scelte le lascio all'allenatore. A Napoli sarà tutta un'altra storia. Quando si è giovani bisognerebbe mettere da parte la presunzione ed avere umiltà, ma stasera i ragazzi non c'erano. La cazzimma d'oro stasera va a Insigne che va premiato per il gol e non solo. Non voglio però entrare nel merito delle scelte, spettano ad altri. Posso non condividerle ma le tengo per me, non le dico nemmeno a chi è competente per questo.

La cazzimma forse è mancata perchè si pretende troppo da chi è stato preso per fare un ruolo diverso. Se non aessimo avuto l'incidente di Milik magari avremmo visto un'altra gara. Il problema è che si devono cercare delle alternative non alla vigilia della Champions, ma prima. Si vuole evitare la sperimentazione, che in realtà è utile in una rosa così lunga. Non come ai tempi di Mazzarri. A me non interessa vincere sempre in campionato, perché alcune sconfitte mi permettono di capire gli acquisti ed i moduli. Perché altrimenti arriverò alla fine del campionato con gente che non ha giocato. Qui si cerca troppo di difendere le proprie posizioni, qui bisogna difendere la posizione della società. Se perdo due o tre gare e capisco che posso contare due o tre giocatori allora va bene, altrimenti non potrò mai capire quale acquisto ho fatto bene o no a comprare e arriverò alla fine senza capirlo ancora.

I salari dall'epoca di Mazzarri sono saliti del 100%. Con Mazzarri avevamo gli Aronica ed i Grava ed affrontavamo Chelsea e Bayern. Non credo che ci sia questa grossa differenza di qualità con i calciatori top. Stasera è mancata proprio la cazzimma, quella precisione e quella aggressività. Se noi pensiamo di battere tutti con la linea alta si sbaglia. Bisogna fare di necessità virtù e fare una tattica diversa. Queste sconfitte ci fanno crescere e sono salutari. Noi abbiamo giocatori che piacciono a molti"