Notizie calcio. Il 10 aprile 2018 lui c’era. Titolare nella storica gara di ritorno dei quarti di Champions League tra Roma e Barcellona. Federico Fazio era in campo e con Juan Jesus e Manolas (un azzurro e un ex azzurro) e contribuì a tenere imbattuta la porta giallorossa e a compiere l’impresa del 3-0 finale. Attualmente alla Salernitana, il centrale ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni de Il Mattino:
Ma ci sveli subito il trucco: come riusciste a compiere quella rimonta incredibile, partendo dall’1-4 al Camp Nou?
«La verità è che noi ci credevamo fin dal momento in cui è finita la partita di Barcellona. Eravamo sicuri di poterla ribaltare nella gara di ritorno».
Allora andiamo subito a stasera: che consiglio darebbe agli azzurri?
«Bisogna cercare di fare gol subito e poi affidarsi alla spinta dei tifosi che possono essere un fattore importante. Il Napoli dovrà avere lo stesso approccio del primo tempo dell’andata a Barcellona: dal primo minuto sono andati a cercare di segnare con personalità».
E poi diceva del pubblico...
«In partite del genere il pubblico è fondamentale. La spinta dell’Olimpico ci ha aiutato e al “Maradona” penso che l’atmosfera non sarà diversa».
In campo ci sarà Juan Jesus che era al suo fianco nel 2018: vi siete già sentiti?
«Ancora no,ma gli scriverò in giornata. Stasera faccio il tifo per lui così li batterà per la seconda volta.Ma farò il tifo per il Napoli e Spalletti che stimo tanto».
Ha detto che nel 2018 il risultato dell’andata fu bugiardo: l’1-1 della scorsa settimana al Camp Nou come le è sembrato?
«Ho visto la partita e il Napoli ha fatto un gran primo tempo. Probabilmente avrebbe meritato di più, magari di segnare un altro gol».
A proposito di gol: lei cosa pensò almomento di quello del 3-0 segnato all’Olimpico da Manolas?
«Fu un momento di gioia indescrivibile perché noi stavamo facendo una partita perfetta e il Barcellona non avevamai tirato in porta. Ci mancava un gol per completare l’impresa e quella capocciata di Kostas ci ha regalato una gioia pazzesca».