Zielinski con la 10 nel 4-2-3-1 ed Elmas come vice Insigne. E non chiamateli mediani!

Senza voler sprofondare nel più classico dei 'lo può fare', ad oggi il Napoli ha diversi centrocampisti poco collocabili nel nuovissimo 4-2-3-1 di Gennaro Gattuso. Metà stagione scorsa e tutta la sessione ultima di calciomercato trascorsa a lavorare sul 4-3-3, metodo che il tecnico ha riportato a Napoli dopo l'avventura Ancelotti. I vari Elmas, Fabian e Zielinski erano pressochè perfetti in un centrocampo a tre essendo dei veri e propri interni di inserimento, mezz'ali a tutto tondo. Chi con delle caratteristiche, chi con altre, ma sempre mezz'ali erano. 

ADESSO cambia qualcosina e se fino ad ora non avevamo dato peso ai possibili equivoci tattici, ci sembra giusto farci un passaggio. Perchè in una mediana composta da due calciatori è impensabile affidarsi a Zielinski, calciatore votato molto di più alla fase offensiva che a quella di non possesso. Specie se si incontreranno squadre ben totate dal punto di vista tecnico (Sassuolo per esempio), sarebbe coraggioso, da parte di Gattuso, far finta che Zielinski possa essere un mediano. Si potrà provare soltanto quando davanti a te troverai squadre che non fanno altro che chiudersi, quando puoi mettere in secondo piano la fase difensiva. 

ZIELINSKI nel 4-2-3-1 non può che fare il trequartista alle spalle dell'unica punta. Sull'esterno 'potrebbe anche giocarci', ma a lui piace il vivo del gioco e potremmo aspettarci uno Zielinski versione numero 10, alternandosi con Mertens o pure insieme a Mertens se quest'ultimo dovesse tornare nel suo ruolo di punta. Per Elmas è ancora diverso. Anche lui è una mezz'ala, tecnica, un po' come Zielinski, ma nel nuovo modulo ha dimostrato di saperci stare sull'esterno, a sinistra, quando Insigne reclamerà fiato. 

FABIAN e Bakayoko saranno coloro che vedremo di più davanti alla difesa. Zielinski ed Elmas lì solo in casi di emergenza o quando l'avversario te lo permette. Non è nella loro natura, si limiterebbero troppo le qualità che hanno e non avrebbe molto senso privarli dei loro colpi migliori.

di Fabio Cannavo (Twitter: @CannavoFabio)

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