Questo Juventus-Napoli non sarà come gli altri...

E' la settimana di Juventus-Napoli, ma nessuno se n'è accorto. La vicenda legata ai quattordici positivi del Genoa ha spostato mediaticamente l'attenzione su un tema che ha messo un po' di timore nell'ambiente Napoli. La squadra è preoccupata perchè è consapevole che il rischio di aver contratto il virus è alto, i tifosi del Napoli sono ansiosi di leggere la notizia relativa ai tamponi negativi per i calciatori azzurri perchè Juve-Napoli vale sempre, nonostante tutto, un pezzo di stagione. 

GATTUSO ed i suoi ragazzi sono partiti fortissimo, con la bellezza di otto goal fatti e zero subiti. Gli avversari, tra Parma e Genoa, in centottanta minuti, non si sono mai dimostrati in grado di poter colpire una corazzata come quella del Napoli. La testa degli azzurri ha fatto la differenza, oltre che le giocate dei singoli ed un calcio propositivo proposto dall'allenatore. Però il Napoli è in palla e le due vittorie consecutive hanno maturato una certa consapevolezza in ogni singolo interprete.

FORSE è solo per questo motivo che Napoli non vede l'ora che arrivino le 20.45 di domenica prossima. Perchè c'è la convinzione che, mai come questa volta, possa andar bene allo Stadium. La Juventus che è scesa in campo nelle prime due di campionato non ha brillato, specie con la Roma. Pirlo ha esordito in maniera egregia mostrando un idea tattica equilibrata e, in alcuni casi, anche leggermente coperta. Contro la Samp si è vista una buona Juve, non ottima, ma sulla strada giusta. Poi a Roma tanta confusione da parte di Pirlo che sembrava aver scelto i titolari pescando i nomi alla rinfusa o quasi.

QUESTA sì che è l'occasione giusta per sbancare Torino, posto dove solitamente il Napoli ne esce sconfitto sul campo. I tifosi del Napoli se lo sentono, Gattuso e la squadra ancor di più. Sarà un campionato travagliato e viziato da diversi episodi simili a quelli capitati al Genoa. Dovremo abituarci a convivere anche col calcio a singhiozzo. Però se si gioca Juventus-Napoli...non finirà come al solito. 

di Fabio Cannavo (Twitter: @CannavoFabio)

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