Da Gabri Veiga fino a Kilman e Danso: che fine hanno fatto gli ex obiettivi del Napoli? | FOCUS

Calciomercato Napoli. La sessione di mercato estiva del Napoli di De Laurentiis ha portato in dono tre acquisti: Natan, Cajuste e Lindstrom. Per i più disparati motivi, nessuno dei tre è riuscito fin qui a lasciare il segno su una rosa in evidente difficoltà tanto nella gestione Garcia che in quella Mazzarri. 

Mercato Napoli, che fine hanno fatto gli ex obiettivi?

Ora gli azzurri proveranno a cambiare rotta nel prossimo mercato di riparazione, ma è inevitabile chiedersi cosa fosse potuto succedere se la scorsa estate il patron De Laurentiis avesse deciso di puntare su altri nomi. Andiamo a scoprire che stagione stanno disputanto gli ex obiettivi azzurri (o almeno quelli che sono stati vicini a vestire la maglia del Napoli: 

• Gabri Veiga (Al-Ahli) - Partiamo da quello che sarebbe dovuto essere il grande colpo, ma che invece è sfumato in una bolla di sapone. Il giovane centrocampista spagnolo ha rifiutato Napoli i i soldi arabi, ma fin qui la sua avventura all'Al-Ahli è del tutto fallimentare. I suoi numeri non sono nemmeno malaccio (14 partite con 4 gol e 3 assist), ma il tutto in un campionato che si sta confermando poco allenate anche a dispetto dei nomi altisonanti che vi partecipano.
• Kevin Danso (Lens) - L'altro grande obiettivo della scorsa estate, colui che avrebbe dovuto raccogliere l'eredità di Kim. Trattato per mesi, ha poi deciso di rinnovare con il Lens con tanto di sfottò social al Napoli di De Laurentiis. La sua stagione sta vivendo di alti e bassi: con il club ha disputato 21 partite tra campionato e Champions League, seppur la squadra si trovi solamente settima in Ligue 1 (l'anno scorso ha chiuso seconda) e la tenuta difensiva non sia solidissima. Resta comunque un giocatore molto richiesto sul mercato, in particolare in Premier League dove diverse squadre ci stanno pensando.
• Max Kilman (Wolverhampton) - Il colosso inglese si sta confermando sui livelli della scorsa stagione: trattato a lungo dal Napoli, ha poi deciso di rinnovare con il Wolverhampton quando gli azzurri hanno mollato la presa davanti alle alte richieste degli inglesi (che chiedevano tra i 35 ed i 40 milioni). Kilman è diventato capitano dei Wolves ed è titolare pressoché inamovibile nella difesa a tre di mister Gary O'Neil.
• Teun Koopmeiners (Atalanta) - Fallito l'assalto a Gabri Veiga, il patron De Laurentiis ha provato a virare sull'olandese dell'Atalanta. Il 25enne centrocampista, però, è stato tolto dal mercato ed anche quest'anno sta dimostrando tutto il suo valore nella squadra di Gasperini. Giocatore moderno e fisico, capace di ricoprire più ruoli in campo, ha collezionato fin qui 21 partite con tre gol e cinque assist in tutte le competizioni.
• Adama Traorè (Fulham) - In estate era senza contratto e dopo aver giustiziato il Napoli in Europa con il Barcellona, sarebbe potuto diventare l'erede di Lozano. Così non è stato, ma forse per gli azzurri non si è trattato di un male: stagione da dimenticare per Traorè, che dopo aver firmato con il Fulham ha giocato appena 4 partite in stagione per un totale di 40'. Il calciatore spagnolo è infatti da tempo ai box per un infortunio alla coscia e ancora non si ha certezza di quanto potrà tornare a disposizione.
• Guglielmo Vicario (Tottenham) - Il 27enne ex portiere dell'Empoli era uno dei nomi in pole position per l'eventuale sostituzione di Meret. Il suo destino era però la Premier League, con il Tottenham che ha bruciato tutti e se l'è assicurato per una cifra super conveniente (meno di 20 milioni). Le sue prestazioni si stanno confermando di altissimo livello, tanto che in molti vorrebbero affidargli la porta della Nazionale al posto di Donnarumma.
• Davide Faraoni (Verona) - Altra querelle che è durata per quasi tutta l'estate: il Napoli cercava un'alternativa a Di Lorenzo ed aveva messo nel mirino l'esterno del Verona, con la trattativa che da più parti veniva data per già chiusa. Alla fine non se ne è fatto niente, con Faraoni che è rimasto in gialloblu e Zanoli a fare da vice-Di Lorenzo. Ora , però, la situazione potrebbe cambiare perchè lo stesso Faraoni è tornato in auge e sembra se la giochi con Mazzocchi per approdare a Napoli questo gennaio.
• Albert Gudmundsson (Genoa) - Il talento islandese è letteralmente esploso in questo inizio di stagione: dopo aver dominato in Serie B con la maglia del Grifone, si sta ripetendo anche nel massimo campionato. Ben 7 gol (con un assist) in 15 presenze, hanno fatto lievitare il suo prezzo: in estate il Napoli ci aveva pensato a più riprese, decidendo poi di affondare il colpo per Lindstrom.
• Lazar Samardzic (Udinese) - Seguito da tempo dal Napoli, in estate era ad un passo dall'Inter ma l'affare svanì poco prima delle visite mediche. Il 21enne si sta confermando giocatore dal futuro avvenire anche in questa stagione, ed il Napoli non sembra aver mollato la presa (soprattutto se Zielinski non dovesse rinnovare). Attenzione, però, alla Juventus di Giuntoli...
• Lucas Tousart (Union Berlino) - E' passato dal poter essere il vice-Lobotka ad affrontare poi il Napoli in Champions League. Il centrocampista francese era stato una delle richieste di Garcia che lo conosceva dai tempi del Marsiglia. L'affare sembrava ben incanalato, ma poi il Napoli ha deciso di virare su altri obiettivi e Tousart ha firmato con l'Union. La sua stagione, come quella del club, non è di certo indimenticabile (appena 12 presenze)
• Daichi Kamada (Lazio) - Il giapponese ex Eintracht Francoforte fu trattato a lungo dagli azzurri e dal patron De Laurentiis che cercava anche un calciatore nipponico da aggiungere alla rosa. Alla fine ha scelto di firmare per un anno con la Lazio a parametro zero, ma dopo un buon avvio (con tanto di gol proprio al Napoli), le cose non stanno andando per il meglio. Guendouzi gli ha soffiato il posto da titolare, con Sarri che spesso lo fa solamente subentrare nel finale.
• Ferdi Kadioglu (Fenerbahce) - Il jolly turno piaceva tanto (e piace tutt'ora) per la sua duttilità: un calciatore capace di ricoprire tantissimi ruoli, da terzino sinistro fino a centrocampista centrale o ala offensiva. Il Napoli ha spesso manifestato il proprio interesse, ma gli oltre 20 milioni richiesti dal club turco sono sempre apparsi eccessivi a De Laurentiis. In stagione Kadioglu si sta confermando su ottimi livelli, tanto da aver stuzzicato diversi club.
• Ko Itakura (Monchengladbach) - Il centrale giapponese è stato per un periodo il possibile erede di Kim, salvo poi preferire la permanenza in Germania. La sua stagione, però, è stata fin qui complicata: infatti è ai box da fine ottobre per un problema alla caviglia e solo da metà gennaio tornerà ad allenarsi con i compagni.
• Giorgio Scalvini (Atalanta) - Il 20enne difensore atalantino sta confermando di essere uno dei prospetti più interessanti nel panorama calcistico italiano. Il Napoli lo ha cercato come possibile erede di Kim, ma i 35 milioni chiesti dall'Atalanta hanno fatto naufragare l'affare. La sua stagione è fin qui in linea con le aspettative e non è da escludere che il club di De Laurentiis possa fare un nuovo tentativo in futuro.
• Maxime Lopez (Fiorentina) - L'ex Sassuolo la scorsa estate si era proposto in tutti i modi al Napoli e sembrava che il suo arrivo in azzurro fosse solo questione di tempo per diventare l'alternativa a Lobotka. Invece, alla fine, la trattativa non si è mai concretizzata ed il francese è approdato in prestito con diritto di riscatto alla Fiorentina dove ha trovato pochissimo spazio (appena 9 presenze).
• David Hancko (Feyenoord) - Il centrale slovacco ha rinnovato con il club olandese, confermandosi anche in questa stagione come uno dei perni difensivi: fin qui ha collezionato 24 presenze con 1 gol e 2 assist, portando il Feyenoord ad essere la seconda miglior difesa dell'Eredivise (alle spalle dell'irraggiungibile PSV). In estate poteva arrivare per una cifra intorno ai 25 milioni, ora il suo valore è addirittura aumentato.