Lozano ed il bipolarismo realizzativo: un acuto azzurro per scacciare il fantasma di Turboman

Notizie Napoli calcio. Lozano come Edu Vargas? Sui social si è letto anche questo. L'ennesimo gol in Nazionale dell'attaccante messicano (ancora a secco in stagione con il Napoli) ha scatenato questo bizzarro paragone. Un "vizio" che riporta alla mente proprio Turboman: arrivato a Napoli con grandi aspettative, ha realizzato appena 3 gol in azzurro (tutti nella stessa partita, Europa League contro l'AIK), trasformandosi in goleador quando vestiva la maglia del Cile.

Lozano-Vargas, l'assurdo paragone social  

Partiamo da un presupposto: nonostante un'acclamata discontinuità, condita da qualche infortunio di troppo, Lozano è di certo un giocatore con un palmares ed uno score europeo decisamente superiore a Vargas: tra Psv e Napoli conta ben 55 gol (in 164 presenze), a dispetto degli appena 11 del cileno (in 96 partite tra Napoli, Valencia, Hoffenheim e Qpr). 

Situazione quasi ribaltata dall'altra parte dell'Oceano dove, come detto, Vargas si trasformava: oltre ai 40 gol con il Cile (dietro solo ai 48 di Sanchez), il classe '89 ha sempre ben figurato con l'Universidad de Chile, il Gremio, il Tigres e l'Atletico Mineiro, raccogliendo altri 60 gol. Un giocatore mono-dimensionale, che lontano dal suo orticello non ha mai inciso ad alti livelli. 

Discorso diverso per quanto riguarda Lozano, che con il suo Messico ha segnato 16 gol in 59 presenze. Di fatto il Chucky ha sviluppato la sua carriera proprio in Europa, dimostrando di essere (al netto dei sopracitati problemi di discontinuità) un giocatore con  ben altre qualità. Hirving potrà non convincere appieno e la carenza di gol azzurri in stagione ha creato qualche fantasma di troppo legato al bipolarismo realizzativo di Vargas: un falso-mito da sfatare, soprattutto ora che Politano sarà costretto ai box per qualche partita.

Lozano ora punta a riprendersi il Napoli: il momento è quello giusto...