Mauro Icardi e l'Inter, le strade sembrano ormai destinate a separarsi quest'estate. Sul calciatore ci sono Juventus, Napoli, ma soprattutto la Roma che sembra intenzionata a lasciar partire Edin Dzeko, giocatore proprio nel mirino dell'Inter e di Antonio Conte. La Repubblica parla delle prime cifre riguardanti il possibile affare tra Roma e Inter per la cessione di Mauro Icardi ai giallorossi e di Edin Dzeko ai nerazzurri.
"L’Inter ha fretta. Deve vendere Icardi, che Conte non gradisce per i contrasti nati nello spogliatoio. E deve farlo entro il 30 giugno per inserire una plusvalenza in questo bilancio in funzione del Fair play finanziario (a cui tutti sono soggetti, pur essendo usciti dal regime di settlement con l’Uefa).
La Juve ha da tempo nel mirino Icardi. Il ds Paratici parla spesso con la vulcanica moglie-agente Wanda Nara e un accordo ci sarebbe già. Lo scambio con Dybala farebbe felici tutti, concluderlo sulla base di una valutazione di 80-85 milioni frutterebbe alle due società plusvalenze da sogno. L’affare però è in stallo, il 10 bianconero sembra contrario al trasferimento all’Inter.
Così è nata la suggestione Icardi-Roma, veicolata da alcuni intermediari, e che ha due effetti immediati: alzare la posta, e il valore, per il centravanti dell’Inter grazie alla concorrenza di una società come la Roma. E “stanare” la Juve, che potrebbe decidere di accelerare. Però Maurito a Paulo Fonseca, che sarà il nuovo allenatore giallorosso (contratto di due anni con opzione sul terzo), sarebbe utile davvero: la proposta che verrà recapitata all’Inter è di 30 milioni più Dzeko, per una valutazione di 45 milioni. Francamente troppo bassa. Per convincere Marotta, va alzata di almeno 25 milioni".