Ultime notizie calcio Napoli - L'edizione odierna del Corriere della Sera spiega il motivo della mancata quarantena per zielinski, Lobotka e Rrahmani?
La palla al centro del campo alla fine l’ha messa il Napoli. Muovendosi sul filo dell’equilibrio sul terreno delle procedure sanitarie, sfidando tre Asl: due del territorio partenopeo e l’altra di Torino. Rispettando la regola della sorveglianza, ma di fatto portando in campo tre giocatori, Zielinski, Lobotka e Rrahmani sprovvisti di dose booster del vaccino e che, arrivati a Caselle mercoledì sera, erano stati «bloccati» (dalla Asl 2 di Napoli) per contatti con i tesserati positivi del club. La società di De Laurentiis ha così rispolverato il protocollo datato giugno 2020 firmato da ministero della Salute e Figc che prevede la quarantena soft (casa-lavoro) per i lavoratori in isolamento fiduciario, purché negativi. Lo ha seguito alla lettera (albergo-campo): il regolamento introdotto a dicembre sul Green pass rafforzato entra in vigore soltanto dal 10 di gennaio.