ESCLUSIVA - Futuro Sarri-Giuntoli incerto, sondato Tare come nuovo Ds: piace per due motivi, la situazione

Il calcio va avanti anche se la delusione di questo weekend è davvero tanta in casa Napoli. Un vero e proprio incubo. Tuttavia il futuro tecnico degli azzurri non è che parte da ieri, ma sono già almeno tre mesi che Aurelio De Laurentiis sta gettando le basi per ripartire subito di slancio in vista della prossima estate. Sul capitolo legato a Maurizio Sarri si è detto e scritto di tutto, ma al momento l'unica verità è che c'è in vigore una clausola da 8 milioni ed un contratto per altri due anni. Si è invece solo sfiorato il discorso legato a Cristiano Giuntoli che ha solo un anno di contratto con il club. De Laurentiis nutre grande stima del suo direttore sportivo che appena arrivato a Napoli è riuscito nell'opera che non riuscì al suo predecessore Bigon: sfoltire la rosa di quei giocatori che non rientravano più nel progetto tecnico e che pesavano fior di milioni sul bilancio. Giuntoli si è dimostrato all'altezza della situazione nonostante lo scetticismo iniziale della piazza.

PROPOSTA DI RINNOVO

De Laurentiis sa che il legame tra Maurizio Sarri e Cristiano Giuntoli è molto forte, quasi unico. Non a caso nello stesso periodo o quasi ha proposto ad entrambi il rinnovo del contratto (per Giuntoli fino al 2021 con ritocco dell'ingaggio). Ma nessuno dei due ad oggi ha dato una risposta affermativa. Per evitare qualsiasi sorpresa, il numero uno del Napoli da qualche settimana ha un'idea in mente a tal proposito.

IL NOME NUOVO

Se davvero Cristiano Giuntoli fosse intenzionato a lasciare Napoli, il primo nome sul taccuino di Aurelio De Laurentiis è quello di Igli Tare. Il ds albanese ha un contratto in scadenza il prossimo giugno e non gli dispiacerebbe misurarsi in una realtà più forte sul piano economico anche se deve tutto a Lotito che l'ha in pratica svezzato in questi anni. Il profilo di Tare piace perchè sa scovare giocatori di livello internazionale e poi perchè lavorando con un tuttofare come Lotito, non avrebbe problemi a passare alla corte di De Laurentiis che ha più o meno le stesse idee sulla strattura aziendale del collega laziale. Qualche contatto nei mesi scorsi c'è stato, ma come detto la priorità di Tare è la Lazio. Tuttavia la scadenza del contratto si avvicina e la corte di alcuni club come il Napoli si fa forte.

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