Napoli 18° club <i>migliore</i> d'Europa? Risultato netto negativo e valore in <i>lieve</i> calo, i dati
La 7a edizione di "Football Clubs' Valuation: The European Elite" conferma la ripresa del settore calcistico, con 23 club sono riusciti a migliorare le loro valutazioni passate.
di Claudio Russo (@claudioruss)
Ad esempio il RealMadrid è rimasta la squadra di calcio europea di maggior valore per il quarto anno consecutivo ed è anche l'unico club ad avere un EV superiore a 3 miliardi di euro. Il ManchesterUnited ha ripreso il secondo posto dal Barcellona dopo un anno.
Cosa è l’EV? L’Enterprise value, ovvero un calcolo del valore di un club attraverso il modello dei multipli del fatturato (bilanci di riferimento 2018-19, il 2019-20 e il 2020-21 con un aggiustamento legato al Covid). Questo moltiplicatore viene corretto in base a un algoritmo che tiene conto di cinque parametri:
profittabilità (rapporto stipendi-fatturato)
popolarità (seguito sui social media)
potenziale sportivo (valore della rosa)
gestione diritti tv
eventuali stadi di proprietà
Il valore del Napoli
Secondo questo studio di Football Benchmark, il Napoli è il 18° club in Europa con un valore minimo di 462 milioni di euro ed un valore massimo di 505. Il valore medio è di 483 milioni (in calo dello 0,4% rispetto allo scorso anno), che varrebbe il quarto posto tra le squadre italiane.
Juventus 1597 milioni di euro
Inter 996mln
Milan 578mln
Napoli 483mln
Atalanta 454mln
Roma 413mln
Lazio 302mln
Valore medio dei club e crescita-decrescita rispetto al 2020
RealMadrid +9% 3184 milioni di euro
ManchesterUnited +8% 2883mln
Barcellona -2% 2814mln
BayernMonaco +5% 2749mln
Liverpool +12% 2556mln
ManchesterCity +14% 2483mln
Chelsea +16% 2179mln
ParisSaint-Germain +22% 2132mln
Tottenham +12% 1912mln
Juventus +8% 1597mln
Arsenal +10% 1584mln
AtléticoMadrid+9% 1234mln
BorussiaDortmund +1% 1226mln
Inter +14% 996mln
Milan +35% 578mln
WestHam NEW 541mln
Leicester +24% 526mln
Napoli -0.4% 483mln
Ajax +13% 473mln
OlympiqueLione -7% 456mln
Atalanta +25% 454mln
Everton -1% 450mln
EintrachtFrancoforte NEW 428mln
Roma +2% 413mln
Siviglia +13% 390mln
Valencia +5% 385mln
Galatasaray -0.3% 344mln
Benfica -7% 326mln
Porto +23% 311mln
AstonVilla NEW 308mln
Villarreal +27% 303mln
Lazio +1% 302mln
Nello studio di Football Benchmark vengono analizzate le squadre che soddisfano determinati parametri:
I club devono essere tra le prime 50 squadre europee in totale ricavi operativi;
I club devono essere tra le prime 50 squadre secondo il Coefficiente UEFA quinquennale.
Nel caso in cui uno dei criteri di cui sopra non sia soddisfatto, un club potrebbe comunque essere selezionato se: è tra le prime 30 squadre europee per numero di followers sui social (Facebook, Twitter, Instagram, YouTube, TikTok e Weibo insieme) al 1 gennaio 2022.
La logica alla base di questi criteri di selezione è che questi club abbiano successo sul terreno di gioco, non rischino retrocessioni ed abbiano marchi con visibilità internazionale: sulla base dei criteri di selezione prestabiliti, 37 club da 9 paesi europei hanno soddisfatto i requisiti (10 dalla Premier League).
Perdite da mancate entrate nel matchday
Nello studio vengono analizzate diverse posizioni relative all’economia dei club, a partire ad esempio dalle perdite dal 2019 al 2021 a confronto con quelle della stagione 2018-19 pre Covid.
Il Napoli, da questo punto di vista, ha un valore negativo di 9 milioni di euro - il settimo dopo il -3 del Villarreal, il -6 di Lazio ed Atalanta ed il -8 di Porto, AstonVilla e Galatasaray. Un valore discreto, se rapportato ai -95 del Barcellona o ai -43 della Juventus peggiore tra le italiane, ma legato anche agli incassi del matchday piuttosto bassi da parte del club di De Laurentiis.
Villarreal -3 milioni di euro
Lazio, Atalanta -6
Porto, Aston Villa, Galatasaray -8
Napoli, Leicester, Everton -9
Valencia, Siviglia -11
Benfica -16
West Ham -18
Milan -22
Roma, Eintracht Francoforte -24
Inter -26
Borussia Dortmund -28
Lione, Atletico Madrid, Ajax -29
Tottenham, Manchester City -38
Chelsea -40
Juventus -43
Liverpool, Bayern Monaco -53
Paris Saint-Germain, Arsenal -62
Manchester United -71
Real Madrid -84
Barcellona -95
Risultato netto in tempi di pandemia
Le prime due stagioni calcistiche afflitte dal Covid hanno portato a risultati netti in bilancio molto negativi tra i club analizzati: soltanto cinque hanno totalizzato somme positive (Atalanta +87, Benfica +24, Ajax +12, BayernMonaco +12, RealMadrid +1), mentre tutti gli altri sono in profondo rosso. Il Napoli, da questo punto di vista, ha l’ottavo ‘miglior’ risultato con 78 milioni di perdite tra il 2019 ed il 2021. Risultato peggiore del -40 della Lazio, ma molto migliore di Milan (-291), Juventus (-300), Inter (-348) e Roma (-389, il secondo peggiore dopo il -579 del Barcellona).
Atalanta +87 milioni di euro
Benfica +24
Ajax, Bayern Monaco +12
Real Madrid +1
Villarreal -15
Valencia -39
Lazio, Siviglia -40
Eintracht Francoforte -44
Galatasaray -55
Liverpool -68
Napoli -78
Leicester, West Ham -104
Atletico Madrid -113
Borussia Dortmund -117
Manchester United -130
Manchester City -141
Chelsea -143
Lione -144
Aston Villa, -155
Tottenham -167
Arsenal -175
Milan -291
Everton -296
Juventus -300
Inter -348
Paris Saint-Germain -349
Roma -389
Barcellona -579
La crescita dal 2016 al 2022
Limitando l'analisi ai 26 club che facevano parte dello studio Football Benchmark del 2016 e dl 2022, si può valutare la crescita del valore d’impresa nell’arco temporale. Ci sono diversi gruppi di club:
Crescita molto superiore al 100%: Paris Saint-Germain (+153%, da 843 milioni di euro a 2.132), Inter (+150%), OlympiqueLione (+146%) e Tottenham (+139%). Per questi ultimi due il fattore predominante è stata l'inaugurazione di nuovi stadi, per i nerazzurri lo è stato il ritorno al successo in campo e la partecipazione alla Champions League. Altri club che hanno visto raddoppiare il loro Enterprise Value nello stesso periodo sono Siviglia (+116%), AtléticoMadrid (+109%) e Liverpool (+101%).
Crescita negativa: le inglesi ManchesterUnited ed Everton hanno visto calare il loro valore dell'1%, quello dell'Arsenal è sceso del 5% a seguito del loro cambio di status da partecipanti regolari a part-time in ChampionsLeague.
I club di medie dimensioni con valore fino a 600 milioni ma crescita statica: quattro italiani (Milan, Roma, Lazio, Napoli) ed il Benfica. La loro crescita è significativamente inferiore alla media del gruppo (+58% in sei anni). Da una parte Milan, Roma e Lazio sono penalizzate dai risultati netti negativi in bilancio, mentre Napoli e Benfica sono peggiorate a causa anche della mancata partecipazione alla Champions League della stagione 2020/21.