Juve Stabia-Monterosi Tuscia, le Vespe cercano il decimo risultato utile nelle ultime 11 gare di campionato e soprattutto il ritorno alla vittoria tra le mura amiche dopo il buon pareggio in trasferta nel derby con la Turris.
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I TEMI DI JUVE STABIA-MONTEROSI TUSCIA.
Un doppio intreccio per la Juve Stabia del presente e del passato la sfida in programma al âRomeo Mentiâ tra la Juve Stabia e il Monterosi Tuscia allenato ormai da un anno e mezzo da Leonardo Menichini.
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Proprio Menichini infatti rilevò Leonardo Colucci sulla panchina della Reggiana nella stagione 2016-2017 dopo lâesonero dellâattuale allenatore delle Vespe. Ironia della sorte, quella Reggiana allenata da Menichini terminò il campionato al sesto posto e incrocio nei playoff nazionali proprio la Juve Stabia eliminandola dopo un arbitraggio a dir poco discutibile che annullò un gol regolarissimo di Ripa nei minuti finali della gara di ritorno al âMentiâ.
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Colucci però nella conferenza post-gara dice di non avere alcun spirito di rivalsa nei confronti del collega del Monterosi e sposta lâattenzione su una gara molto tosta contro un Monterosi che è temibile perchè cambia spesso modulo e non da molti punti di riferimento in campo.
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Tra le fila del Monterosi tre ex importanti in campo: si tratta di Max Carlini, che grande peso ha avuto nellâultima storica promozione in Serie B della Juve Stabia nella stagione 2018-2019, Vincenzo Della Pietra ceduto proprio la scorsa settimana in prestito con diritto di riscatto alla società biancorossa, e infine Lorenzo Borri che tra le Vespe non ha mai giocato ma che arrivò alla Juve Stabia nellâestate del 2019 per poi essere ceduto più o meno un mese dopo.
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Due le assenze rilevanti entrambe per squalifica nel Monterosi che con ogni probabilità dovrebbe essere schierata al Menti col modulo 3-5-2: si tratta del bomber Costantino, espulso nellâultima gara col Potenza, e del difensore Verde.
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La gara sarà diretta dal sig. Domenico LEONE della sezione di Barletta al suo secondo anno in Serie C. Leone sarà coadiuvato da Glauco ZANELLATI della sezione di Seregno, assistente numero uno; Giacomo BIANCHI della sezione di Pistoia, assistente numero due; Valerio VOGLIACCO della sezione di Bari, quarto ufficiale.
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FORMAZIONI UFFICIALI JUVE STABIA-MONTEROSI TUSCIA.
JUVE STABIA (4-3-3): Barosi; Maggioni, Altobelli, Caldore, Mignanelli; Scaccabarozzi (Ricci dal 26° s.t.), Maselli (Berardocco dallâ8° s.t.), Gerbo (Pandolfi dallâ8° s.t.); DâAgostino, Santos (Zigoni dal 20° s.t.), Bentivegna (Silipo dal 20° s.t.).
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A disposizione: Russo, Maresca, DellâOrfanello, Carbone, Pandolfi, Zigoni, Ricci, Cinaglia, Berardocco, Guarracino, Silipo, Erradi, Picardi, Vimercati, Peluso.
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Allenatore: sig. Leonardo Colucci.
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MONTEROSI TUSCIA (3-5-1-1): Forte; Mbende, Tartaglia (Giordani dal 32° s.t.), Borri; Piroli, Lipani, Gasperi (Santoro dal 32° s.t.), Parlati, Cancellieri; Carlini; Della Pietra (Tonin dal 25° s.t.).Â
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A disposizione: Alia, Moretti, Santoro, Burgio, Giordani, DâAntonio, Tolomello, Tonin, Ferreri.
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Allenatore: sig. Leonardo Menichini.
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Angoli: 4-0
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Ammoniti: 6° s.t. Mbende (M), 10° s.t. Forte (M), 35° s.t. Ricci (J), 35° s.t. Piroli (M), 45° s.t. Santoro (M).
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Espulsi:
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Spettatori: 1.500 circa.
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PRIMO TEMPO JUVE STABIA-MONTEROSI TUSCIA.
7° Eâ Il Monterosi di Menichini ad andare per primo al tiro con Parlati, ribatte la difesa stabiese.
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9° Punizione battuta dalla sinistra da Mignanelli, e colpo di testa finale di DâAgostino con palla di poco oltre la traversa.
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10° GOL DELLA JUVE STABIA: cross di Mignanelli dalla sinistra, ribatte la difesa del Monterosi ma riprende la sfera Bentivegna che tutto solo al centro dellâarea lascia partire un destro che si insacca sotto la traversa.Â
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13° Pareggio immediato del Monterosi: filtrante ottimo di Carlini che taglia tutta la difesa della Juve Stabia e serve Della Pietra che va al tiro con grande parata di Barosi ma sulla ribattuta è fortunato lâex Della Pietra che mette in gol per il pareggio del Monterosi.Â
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18° Errore clamoroso di Santos dal dischetto su rigore assegnato per atterramento di DâAgostino da parte di Gasperi. Lento e prevedibile con Forte che non ha alcuna difficoltà a sventare la minaccia.
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23° Cross di Bentivegna pericolosissimo dalla sinistra su cui non arriva nessuno al centro dellâarea di rigore e la palla si spegne sul fondo.
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31° Monterosi vicinissimo al raddoppio: cross dalla destra e colpo di testa di Parlati che a due passi da Barosi mette di poco alto sulla traversa.
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32° Monterosi al raddoppio: gravissimo errore di Mignanelli che si lascia superare da Piroli che entra in area di rigore e fa partire un diagonale di destro che batte Barosi non immune anche lui da colpe sul tiro dellâesterno del Monterosi che non era preciso ma non sembrava irresistibile.Â
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44° Grandissima azione di DâAgostino che di sinistro fa partire un tiro a giro che si stampa allâincrocio dei pali. Juve Stabia vicinissima al pari.
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45° Errore gravissimo di Gerbo che si fa anticipare da Parlati in un disimpegno e regala un assist clamoroso a Carlini che con un cucchiaio delizioso supera Barosi e mette in rete il gol dellâ1-3 che stende la Juve Stabia.Â
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45° Termina incredibilmente sullâ1-3 il primo tempo a favore del Monterosi. Una Juve Stabia che dopo aver avuto un buon approccio alla gara, regala praticamente tre gol al Monterosi. Clamoroso lâerrore di Gerbo in particolare che si fa anticipare da Parlati in un disimpegno errato e regala il gol allâex Carlini così come Santos, più volte beccato giustamente dal pubblico, che sbaglia il rigore del possibile 2-1 e sembra sempre più avulso dal resto della squadra.
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SECONDO TEMPO JUVE STABIA-MONTEROSI TUSCIA.
5° Ancora Monterosi vicino al quarto gol: Gasperi dal limite con un gran tiro impegna Barosi in una parata non facile a terra.
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6° Ammonito Mbende per il Monterosi per fallo su Scaccabarozzi.
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10° Ammonito il portiere Forte per il Monterosi per perdita di tempo.
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20° Sostituito Santos che reagisce a muso duro alle contestazioni della tribuna.
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21° Cross di DâAgostino dalla sinistra, respinta della difesa su cui si avventa Silipo per un tiro però telefonato a Forte che para senza problemi.
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35° Ammoniti Ricci e Piroli per reciproche scorrettezze.
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45° Ammonito Santoro per il Monterosi.
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50° Finisce sullâ1-3 una gara in cui la Juve Stabia ha sbagliato lâimpossibile in tutti e tre i gol subiti e non ha avuto una reazione palpabile anche nella ripresa nonostante il passaggio al 4-2-4 con il doppio centravanti. Juve Stabia troppo brutta per essere vera che però da stasera impone una serie di riflessioni con il mercato ancora aperto.
Al termine del match hanno commentato lâesito del match in sala stampa i due tecnici: Colucci per la Juve Stabia e Menichini per il Monterosi Tuscia.Â
Colucci: âSe dico che il primo tempo la squadra mi è piaciuta, passo per matto. Poi abbiamo preso tre gol evitabilissimi. Abbiamo continuato bene anche dopo il rigore sbagliato. Quello che condanno è il secondo tempo in cui abbiamo avuto zero impatto. Nel primo tempo abbiamo sbagliato anche qualche gol. Poi un paio di errori individuali. Bisogna commettere meno errori individuali e cecare di riattaccare anche la spina mentale. Anche domenica scorsa câè stato qualche errore di troppo e bisogna essere più cazzuti in campo.
Santos era nervoso quando è uscito dal campo. Io non ho mai risposto al pubblico quando sono stato sostituito. Gli ho detto che non doveva rispondere. Fa parte del calcio e bisogna avere la testa bassa e pedalare. Rifarei la scelta di Santos per 65 minuti perché Pandolfi aveva una botta al ginocchio. Non posso rimproverare niente a Santos perché il rigore si può sbagliare. Il rigore si può sbagliare ma il ragazzo si è impegnato a fondo. Prima del rigore ha fatto ha fatto la miglior partita da quando è a Castellammare. Poi dopo il rigore si è perso un poâ.
Ho rimesso gli stessi undici nel secondo tempo perché ho detto a loro che non butto nessuno a mare. Câentro io e non i ragazzi negli errori che fannoâ.
Menichini: âLa Juve Stabia è una squadra forte, ha fatto una mezzâora importante e ci concedeva poco. Gli episodi decidono le gare e se Santos segnava il rigore poteva cambiare lâesito del match. Nonostante il gol subito non ci siamo persi dâanimo e la squadra ha giocato con personalità . Per vincere a Castellammare devi giocare bene altrimenti non esci vivo da questo campo. Con Colucci ci siamo salutati a fine partita. à stato un signore come lâho sempre conosciuto. Ma nella prima mezzâora ci hanno messo in difficoltà con giocatori rapidi davanti. Siamo stati bravi a restare in gara e a capovolgerlaâ.
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A cura di Natale Giusti