Ultimissime calcio Napoli - Francesco Lettieri, regista del film Ultras, in programmazione su Netflix, ha parlato a FanPage del suo film:
"E' un film sulla fede e sull'amore della propria squadra del cuore. Il concetto è che gli ultras o i capi ultras anche se il Napoli ad esempio perde 0-2 con il Bologna continuano a tifare ancora di più perché questo va proprio al di là del risultato, come lo striscione della Curva. Ho conosciuto e parlato con il mondo ultras. Volevo raccontare una storia ambientata in tutto il mondo e non dei loro codici o mentalità. Non volevo parlare solo ai napoletani, anzi. Infatti prendo la strada del personaggio e dell'emozione, è quello che mi interessa. Non credo che questo film piacerà agli ultras, loro non vogliono i riflettori addosso, so che osno andato a dargli fastidio. Ma sono andato a raccontare la loro storia di violenza e che non ha nulla a che vedere con la criminalità, negli stadi o in altri luoghi. E' chiaro poi che in un gruppo di 200 persone possono esserci i pazzi e succedono i tragedie. Gli ultras non vanno mai per uccidere o delinquere. Le musiche non potevano non essere di Liberato, con lui abbiamo sfruttato un grande rapporto di collaborazione.