Notizie calcio Napoli - Raffaele Palladino, ex calciatore tra le tante di Juventus, Genoa e Parma, ed attuale allenatore delle giovanili del Monza, è intervenuto ai nostri microfoni di CalcioNapoli24.it per parlare delle ultime in casa Napoli in vista del match contro il Parma.
“Iniziamo col dire che questa non è assolutamente una società di Serie B, ragiona già da Serie A. Dopo tutto è formata da gente come Berlusconi e Galliani, sono persone che stanno da tanti anni nel mondo del calcio e per circa 30 anni hanno vinto di tutto. Sono sempre stati a livelli internazionali e hanno la mentalità vincente, infatti hanno portato qui questa mentalità e vogliano portare il club ai massimi livelli il prima possibile. Noi abbiamo percepito da subito questa mentalità”.
“Ho fatto tanti anni di carriera da giocatore, in questo incarico nuovo mi trovo, già c’era questa volontà di partire da allenatore di una grande squadra con un buon settore giovanile e grazie a Galliani ho avuto la possibilità di iniziare dal Monza. Io ho avuto il piacere e l’onore di giocare nel settore della Juventus. Ho vinto tutto a livello giovanile. Voglio trasmettere i valori ai ragazzi e dare i giusti consigli per farli diventare grandi, ma purtroppo non tutti arriveranno a certi livelli”.
“Gattuso lo seguo da tanti anni come allenatore, è uno innovativo e credo sia la scelta giusta. A lui interessa solo chi scende in campo e riesce a dare l’anima e non il nome, vedi cosa accaduto con Allan. Gattuso mi piace davvero tanta, ha ereditato una situazione non semplice da gestire dopo l’addio di Ancelotti, lui però ha messo in piedi una squadra che ora ha la propria identità”.
“Eh bella scelta. Sono sicuro due giocatori differenti, uno attacca molto la profondità (Osimhen) e ha bisogno di spazio, è devastante ad attaccare la profondità. Può essere molto funzionale al Napoli. Petagna, invece, è più da manovra e fa giocare bene la squadra. Sa fare anche tanti gol e in questi anni l’ha dimostrato. A me piace giocare con chi sa dialogare, quindi Scelgo Petagna”.
“Il Parma è una squadra nuova che ha cambiato tanto e il Napoli deve sfruttare queste cose qua. La squadra deve andare a Parma e vincere senza scuse. Gattuso sa che con le squadre più piccole non si devono perdere punti, ha ribadito più volte questo concetto lo scorso anno”.
Io punto ancora sull’Atalanta. Per me continuerà a restare in alto, si giocano le prime quattro posizioni Juventus, Inter, Atalanta e Napoli. Per il capocannoniere bisognerà vedere se arriveranno nuovi bomber, ma io credo che Cristiano Ronaldo voglia vincere questo titolo”.
Di Giuseppe Foria