di Claudio Russo – twitter:@claudioruss
Oltre ai tantissimi soldi che girano nel mondo del calcio ci sarebbe tanto di cui parlare. Le discussioni al bar, quelle che lasciano sempre un sorriso perché c'è la volontà di far emergere la propria opinione (del tipo: "Ma perchè il Napoli non vuole parlare con SKY? Ma perchè SKY preferisce perdere tempo per parlare del rifiuto del Napoli di parlare con loro?").
Talvolta le dichiarazioni che fanno più sorridere, però, sono quelle che arrivano dagli addetti ai lavori proprio perchè 'addetti ai lavori' e non semplici tifosi. Altre 'perle' si sono aggiunte all'elenco ed altre ancora verranno pubblicate nelle prossime rubriche.
Sotto la lente d’ingrandimento normalmente finiscono le trasmissioni televisive come ‘Il Bello del Calcio’ e ‘Number Two’. Con tutto il ‘trash’ che ne consegue. C'è anche 'Ne parliamo il lunedì' su Canale8. Ovviamente tutto condito dall'ironia, senza prendersi troppo sul serio.
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Non riusciamo a capire benissimo, ma pare che Fedele abbia detto che un giocatore in campo durante Napoli-Inter era un 'barilotto'. Alle 21.55 scopriamo che il 'barilotto' è Xherdan Shaqiri.
Per Paoletti, il 9 marzo 2015, De Laurentiis ha sbagliato a prendere Benitez. E vabbè.
"Il Napoli è una squadra da Gran Premio unico" per Alfredo Pedullà. Che stravolge i paragoni ciclistici dell'ultimo anno e mezzo.
Toni Iavarone alle ore 21 parla del 'Deserto dei Tartari' di Buzzati. Chiariello consiglia a Benitez di leggerlo.
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"Benitez ha preso spunto a metà dal consiglio di Pedullà": è vero, Barbara Di Palma ricorda cosa disse il collega di Sportitalia sette giorni fa.
E Pedullà chiude: "Se mi danno del disonesto e poi non chiariscono, non c'è contratto che tenga. Non è che mi posso prendere gli insulti"
Show a Canale 34, perchè in studio c'è il papà di Ciro Venerato presentato da Vigliotti come se fosse il Papa. Ovviamente è uguale a suo figlio.
Paolo Del Genio è carichissimo nelle sue sfuriate antitelevisive: "No no fai prima parlare Pedullà...io voglio una domanda specifica!". Lascia spazio a Mario Somma, nel frattempo a Canale 21 interviene addirittura Marco Tardelli.
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Del Genio torna a bomba: "Ho portato io avanti queste battaglie, sarò laconico perchè mi avete lasciato per sesto nel vostro giro. Se l'argomento torna in scena e mi chiamate nel giro allora rispondo". Se l'è presa un po' con Silver e Barbara, o almeno sembra.
Umberto Chiariello, con Tardelli in diretta, prende la parola e gli dice senza mezzi termini: "Ha una voce pesante, monotona e greve. A me non ha dato fastidio lei, ma una frase di Lollobrigida". E Zazzaroni rivela: "Viene da Roma Channel, quindi se c'è una squadra che odia eh..."
Tardelli ad un certo punto se ne esce: "Ma non vi è piaciuto il modo con cui ho fatto la telecronaca?". Visto lo striscione, alla Curva B pensiamo di no.
Nel frattempo Collovati si toglie un sassolino verso Di Marzio: "Scusa eh Gianni, dopo un mese di vacanza torni qua e vuoi fare il maestro. Guardate com'è abbronzato? Guardate guardate, ci fa le lezioni..."
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"L'ho messo in mezzo io Lollobrigida, anche perchè a Napoli nessuno lo conosce" dice Chiariello. Poi Enrico Fedele è devastante: "Lollobrigida? Io conosco a Gina Lollobrigida!".
Pillole a Canale 34: "Ieri sera poi, Benitez si è portato la mano alla fronte e ha detto: "Maronna mij, mi sono dimenticato di sostituire Hamsik!", infatti era l'80° e ancora doveva uscire fuori...mi sono meravigliato!".
Fedele ammette: "Io sono nolano come Giordano Bruno". Zazzaroni ne approfitta: "L'attaccante?". Troppo facile.
Gianni Di Marzio irrompe a gamba tesa: "Ma non scherziamo su Benitez, vi prego, parliamo di calcio...cosa c'entra questa cosa?". Collovati esplode: "Gianni ma cosa dici? Non dire queste cretinate! La vacanza ti ha fatto male!"
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Marco Tardelli, in tutto questo, attacca Il Mattino per un articolo che, a suo dire, lo avrebbe offeso. Paoletti addirittura chiede scusa, e Tardelli risponde che è amico di Zoff e Castellini. Anche Pasquale Casale si scusa personalmente.
A Canale 21 si vuole sdrammatizzare, in fondo Tardelli in trasmissione è un buon colpo: "Come commentatore sei una chiavica", detto ovviamente col sorriso per evitare fraintendimenti.
Amarcord di Gianni Di Marzio: "Caro Salvatore, se in campo al posto di quelli lì ci sei tu che hai due cosi tanti, allora sarebbe un'altra storia!". Bagni ringrazia, ovvio.
Enzo Montefusco non si trattiene: "Benitez è deleterio a livello tattico". La Buonocore risponde un po' per tutti: "Ma come fai a dire una cosa simile? Come fai a dire che è deleterio? Ha vinto Champions, Coppa Uefa eccetera e dici cose simili?". Vigliotti prova a mediare: "E' un suo pensiero, è un suo pensiero, è un suo pensiero".
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Sempre Di Marzio, attivissimo, attacca Rafa Benitez e Corbo interviene in difesa: "Ma siete bravi voi, voi allenatori catenacciari! Mi ricordo del tuo Catanzaro..."
La summa, comunque, arriva con Fulvio Collovati che si alza, va da Di Marzio bussandogli in testa come a dire "c'è nessuno?": "Ma questo mese di vacanza ti ha fatto male, non sei più tu! Ma che cosa stai dicendo?"
Dopo mesi di puntate, a Canale 34 si scatenano tutti nella stessa serata ed il solito Di Marzio si fa portabandiera di questa escalation: "Scusate, ma vulimm' fa parlà nu poc' pure a Ciro Venerato che nun ha parlato pop'? Eh? Grazie..."
Dopo Enzo Montefusco, tocca a Ciccio Marolda: "Benitez è un problema per il Napoli". Se solo Icardi non avesse segnato quel rigore, chissà a quante giravolte avremmo assistito...
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"Albiol rispetto ad Aronica è zero! Rispetto a quello che ha dato Aronica Albiol è zero! Per me Britos-Henrique-Koulibaly-Albiol sono peggiori". Gianluca Gifuni.
"Ma io non ho detto che Jorginho è meglio di Falcao, direttore non dica bugie!": ci erano mancati i battibecchi tra Gifuni e Fedele.
"Hamsik per me non si discute! Po' fa chell' ca vuo' tu...che è aehh Pasca'??". E anche quelli tra Fedele e Pasquale Casale.
"Tu per non dare ragione a me BaccoBacconi...", Fedele fa gli occhiolini e mette Mancini, Zazzaroni e Bacconi tra i flop: "Ma era l'Inter o il Gladiator in maglia nerazzurra?"
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Aneddoto raccontato da Enrico Fedele, al San Paolo un vecchio mezzo cieco si chiedeva chi prendesse Roberto Carlos, al secolo Davide Santon, sulla fascia.
Suspance a Canale 34 - Corbo: "Sto per dire....sto per dire una cosa...sto per dire...", Vigliotti freme "Cosa Antonio, cosa??? Dilla ti prego...dillo, cosa?". E Corbo: "No vorrei dire una notizia..."
Vigliotti: "Vorrei darvi un contributo facendovi vedere...". Collovati: "No, non puoi farlo!"
La chiude, in scioltezza, Antonio Corbo che la tocca pianissimo su Gianni Di Marzio: "Ma tu vai a dormire a Montevergine la notte e vivi fuori dal mondo, ma sei fuori".
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