Pelillo... nell'uovo - Una faccenda nelle mani di Ancelotti...

È stato abbondantemente anticipato da esperti e addetti ai lavori che non sarebbe stata una passeggiata, nonostante l'ottimo vantaggio accumulato al San Paolo. In effetti, il Napoli ha sofferto il ritorno degli austriaci. E pure il vantaggio di Milik sembrava aver chiuso anzitempo ogni discorso. La realtà, invece, è che non sono bastate le parole anche pubbliche del tecnico sui cali di tensione della squadra. Il Napoli, ad un certo punto, pensa erroneamente di aver fatto tutto e cala nella misura tale da rischiare, anche quando si ha un buon vantaggio. Emergono vecchi difetti legati alla struttura della squadra che non sa gestire i naturali cali di ritmo. Il Napoli, in realtá, in certi casi dà la sensazione di mollare più che calare, e questo è un problema che si sta ripetendo spesso nelle ultime uscite. A tratti, sembra di assistere alle gare del secondo Napoli di Benitez. Similitudini mentali e non tecnico e tattiche. Tuttavia, il sorteggio benevolo ha concesso agli azzurri di permettersi anche dei crolli. All'andata Meret ha salvato il risultato e quasi certamente la qualificazione, ma l'asticella inizia a salire e d'ora in poi il Napoli non potrà permettersi di mollare quando è in vantaggio. Una faccenda in mano al tecnico, la cui gestione del 2019 non è proprio consona al suo grandioso curriculum.

Il Napoli molla all'improvviso ma il motivatore, il gestore della mente dei calciatori è l'allenatore. Se la squadra non ha l'umiltà di tenere alta la guardia in Europa League, così come naturalmente avviene in Champions, la questione è nelle mani del leader calmo, ma forse pure troppo per le caratteristiche di un gruppo privo di trascinatori in campo. La ricetta di Ancelotti, indiscutibilmente efficace con i campioni che ha quasi sempre allenato con brillanti risultati, potrebbe essere meno efficace con un gruppo molto valido ma privo di leader, di gente che sa come si vince perché ha vissuto. Analisi che, tuttavia, vanno fatte in via definitiva alla fine dei giochi. La qualificazione, intanto, è stata raggiunta e i risultati vengono sempre prima di ogni cosa. Il Napoli resta in corsa ma si è soddisfatti in parte per la suddetta tendenza a mollare che trasmette insicurezze per il proseguimento. Vedremo...