A ssist quello di Marin lascia il dubbio di individuare la linea di confine tra la grande giocata del fantasista serbo e l’errore di Mario Rui.
B effardo è il destino. A Liverpool il Napoli questa estate fece sorgere più di un dubbio incassando una pesante sconfitta. E a Liverpool ora si gioca gran parte della stagione.
C ento! Cento! Cento! Purtroppo non si tratta di Ok il prezzo è giusto. Però il centesimo gol di Mertens è già abbastanza nostalgico.
D istorsione alla caviglia, questo il responso per l’infortunio di Albiol.
E micrania, quella che arriva per capire le possibili combinazioni per far qualificare il Napoli agli ottavi. Ricorda il cubo di Rubik ...
F a tutto lui. Anticipa, contrasta, riparte, imposta e attacca. Kalidou …
G inocchiata e tanta paura dopo pochi minuti. Il colpo ricevuto da Ospina è servito solo a tastare la tensione per un match crocevia per la stagione.
H ernan Mertens. Quel colpo di tacco meritava miglior sorte: a molti ha ricordato Hernan Crespo.
I ndemoniato. Chi se non lui. Non c’è da aggiungere altro perché Allan rischia di far diventare banale anche chi prova sottolineare di nuovo una sua maiuscola prestazione.
L anciato è il guanto di sfida: Mertens vuole superare Hamsik nella classifica cannonieri del Napoli
M aledetto Bernat. Segna veramente di rado ma lo ha fatto a Napoli e ieri sera ha sbloccato la partita col Liverpool.
N iente paura, si vede la luna persino da qui. Recitava un testo di Ligabue
O biettività. Si poteva fare qualcosa in più col calciomercato, sorteggio sfortunato e altro ancora. Si può dire di tutto ma Ancelotti ha ragione: questa squadra emoziona.
P eggiore ipotesi, quella a cui siamo sempre abituati a pensare. Prova a pensare alla migliore eventualità non aiuterebbe un pizzico in più a centrare l’obbiettivo?
Q uante volte avete rivisto come colpisce il pallone Mertens sul 2-0?
R egista. Hamsik sblocca e fornisce l’assist per Mertens, quasi come se fosse un regista o un uomo chiave di questo Napoli.
S top a seguire, quello di Mertens su lancio di Hamsik: il calcio è spettacolo, è gioco, è gesto tecnico.
T aaac! Carlo ‘Pozzetto’ punta il dito contro gli amanti delle statistiche. "Questo Napoli non segna sulle palle da fermo". Calcio d’angolo e gol di Hamsik. E Carlo esclama: “Taaac!”
U ltras, quelli dello Stella Rossa, gemellati con quelli azzurri e intenti a fare casino, cori e a divertirsi a Napoli come poche altre tifoserie
V erticalizzazioni, quelle fatte vedere da Marek Hamsik, il cui numero cresce lentamente partita dopo partita.
Z aino, quello da preparare carico di speranza e voglia di vincere per l’11 dicembre: si parte per Liverpool!