IL GIORNO DOPO Napoli-Salisburgo... il tiro a giro di Hysaj, la giocata da urlo di Ounas e la goffa giocata di Onguéné

Il giorno dopo Napoli – Salisburgo. Tristi i vuoti che mostra il San Paolo per una gara degli ottavi di finale di Europa League. Ma gli azzurri danno torto a chi è rimasto a casa. Eluso il pressing feroce degli austriaci, la premiata ditta polacca, Zielinski – Milik con eccellente rifinitura di Mertens, confeziona il vantaggio. Prima rete in Europa per l’ex centravanti dell’Ajax. Neanche dieci minuti e Callejon dopo aver arrestato da par suo un pallone non facile, prima guarda al centro e poi dosa un pallonetto sul sinistro di Fabian Ruiz. Ottima coordinazione e prima rete europea anche per lo spagnolo.

Il giorno dopo Napoli – Salisburgo. Il terzo rassicurante goal arriva grazie ad una “goffa” autorete di Onguéné. Ci sarebbero praterie per realizzare anche il quarto, ma gli avanti azzurri peccano di precisione. Calare il poker avrebbe assicurato il passaggio ai quarti, ma anche il tre a zero è davvero un ottimo risultato.

Il giorno dopo Napoli – Salisburgo. Bene Zielinski fino a quando è rimasto in campo. Uscito lui si è sofferto in mediana. Complice anche il calo di Fabian Ruiz nella ripresa. Ovunque Koulibaly che però ha rimediato un giallo evitabile che lo costringerà a saltare la gara di ritorno. Mancherà anche Maksimovic. Anche per lui un giallo evitabile. Il serbo ha alternato ottime chiusure a pessime uscite. In quel di Salisburgo ci sarà una coppia di centrali inedita ci vorrà attenzione e un centrocampo folto.

Il giorno dopo Napoli – Salisburgo. Nella ripresa la scena l’ha rubata Meret con un paio di interventi che hanno evitato di rendere più complicata la gara di ritorno. Si è visto anche un tiro a giro di Hysaj, l’uscita dal campo di Mertens al coro “Ciro Ciro”. Una giocata da urlo di Ounas che per poco non realizzava il goal dell’anno. Il solito ed insostituibile moto perpetuo di Callejon al quale solo un miracoloso salvataggio sulla linea ha negato la gioia del goal. Preoccupante ma fisiologico il calo negli ultimi minuti. Gli austriaci hanno corso come dei forsennati per tutta la gara. Spesso, ovviamente hanno peccato di precisione, ma quando indovinano le imbucate diventano pericolosi.

Il giorno dopo Napoli – Salisburgo. Gli uomini di Ancelotti hanno messo una seria ipoteca sul passaggio ai quarti. Guai però a pensare che la qualificazione sia già cosa fatta. Occorreranno attenzione e concentrazione. Non ci sarà Koulibaly al ritorno, in pratica l’ottanta per cento del reparto. Mancherà anche Maksimovic che ieri sera è apparso tra i più spaesati. La coppia di centrali difensivi sarà inedita. I giovanotti austriaci lasciano ampi spazi nelle retrovie. Gli avanti azzurri dovranno sfruttarli al meglio per spegnere sul nascere qualsiasi velleità avversaria. Il Napoli può e deve continuare ad avanzare in Europa. Da ieri sera l’Olimpico di Baku è meno lontano.

Stefano Napolitano