Il giorno dopo Leicester â Napoli. Il racconto inizia dalla fine. Da quando dopo unâottima combinazione sulla destra, nasce lo spazio per Politano che ha tutto il tempo per disegnare un traversone preciso per la testa di Osimhen. Il nigeriano si arrampica in cielo e di testa la infila allâincrocio. Poi corre impazzito verso il manipolo di tifosi azzurri presenti nello spicchio di stadio a loro riservato. Avesse potuto, li avrebbe abbracciati uno ad uno. Un goal fantastico che rende giustizia allâandamento di una gara che il Napoli non avrebbe assolutamente meritato di perdere.
Il giorno dopo Leicester â Napoli. Partita messasi male più che per demeriti degli azzurri che per oggettivi meriti della compagine inglese. Sotto di due reti, era stato lo stesso Osimhen a riaprirla con un altro capolavoro: doppio pallonetto, il primo a superare il diretto avversario e poi il portiere Schmeichel. Da quel momento, mancavano poco più di venti minuti alla fine, gli azzurri nellâimpresa della rimonta hanno continuato a crederci ancora di più. La tempistica delle sostituzioni e la giusta scelta degli uomini da mandare in campo operata da Spalletti, hanno fatto il resto.
Il giorno dopo Leicester â Napoli. Un pari che ha il sapore di una vittoria per come è arrivato e che, anzi, lascia anche un pizzico di rammarico. Dopo un ottimo iniziale approccio, su di un campo non certo facile, gli azzurri si sono ritrovati sotto. Che giochi a destra o a sinistra, Di Lorenzo ha lâabitudine di perdersi lâuomo che gli arriva da dietro. Ieri ha giustamente stretto al centro su di un traversone proveniente dal lato opposto. Ma non si è reso conto che lo stesso era alto e lungo per i centrali. Alle sue spalle è sbucato Perez che ha trafitto Ospina. Gli azzurri hanno reagito alla grande, dando vita alla sagra dei goal sbagliati: hanno partecipato in tanti, da Malcuit a Zielinski fino a Lozano e allo stesso Osimhen. Un aspetto sul quale il mister dovrà lavorare non poco.
Il giorno dopo Leicester â Napoli. Nella ripresa, Di Lorenzo sbaglia un comodo appoggio a centrocampo che innesta il contropiede avversario. Barnes si invola, Malcuit lo insegue. Tutto inutile. Si lascia superare in maniera banale, gli concede il sinistro, il centrocampista inglese ringrazia e raddoppia. Gli azzurri hanno il grande merito di non demoralizzarsi. Spalletti attinge dalla panchina forze fresche e Osimhen, con una strepitosa doppietta evita una sconfitta che sarebbe stata ingiusta.
Il giorno dopo Leicester â Napoli. Si ha netta la sensazione che la squadra creda ciecamente in quello che fa e che si diverta anche. Peccato per la quantità industriale di goal divorati e per qualche banale disattenzione difensiva. Resta purtroppo la carenza in organico per certi ruoli. Ieri Spalletti ho dovuto dirottare Di Lorenzo sullâout sinistro. Non è la sua posizione e si è visto. Si è rivisto anche Malcuit titolare. Ne avremmo volentieri fatto a meno. Si confida nel recupero di Ghoulam, da tempo immemore ormai.
Stefano Napolitano