IL GIORNO DOPO Empoli-Napoli: Meret si sente Higuita, Malcuit Djalma Santos! La follia pura del togliere leader

Rubriche  
IL GIORNO DOPO Empoli-Napoli: Meret si sente Higuita, Malcuit Djalma Santos! La follia pura del togliere leader

Il giorno dopo Empoli – Napoli, ancora stenti a crederci. Una delle peggiori giornate della storia recente e passata di questa squadra. Una squadra che è riuscita nella difficile “impresa” di farsi rimontare due reti nel giro di otto minuti da una compagine che non vinceva una partita da un intero girone, proprio contro il Napoli all’andata.

Il giorno dopo Empoli – Napoli, cala la pietra tombale sui sogni e le speranze dei tantissimi tifosi azzurri. Anche ieri in oltre seimila al Castellani per sostenere la squadra e continuare a coltivare il sogno. Hanno cantato e ballato per tutta la durata dell’incontro, incuranti della pioggia. Certamente gli unici vincitori di una domenica da non ricordare.

Il giorno dopo Empoli – Napoli. Finalmente Mertens titolare in coppia con Osimhen . Il nigeriano non può, da solo, malgrado la tanta buona volontà che ci mette, sostenere il peso della prima linea. E sarà proprio il belga a sbloccare la gara. Non essere riuscito a trovare un sistema di gioco che prevedesse l’utilizzo del capocannoniere della storia del Napoli insieme ad Osimhen è uno dei tanti fallimenti del mister. Poco, troppo poco il minutaggio concesso a Ciro nel corso della stagione. Specialmente se si considera che il Napoli è da mesi che stenta a costruire nitide occasioni da goal. Il belga “vede” e “sente” la porta come pochi. Di testa, di destro e sinistro, in acrobazia, di classe e di potenza, è capace di segnare in ogni maniera. Furbo e scaltro nei sedici metri avversari. Esce ed entra dall’area di rigore e riappare sempre nel posto giusto.  Ovviamente anche lui necessita di un compagno di reparto. E non può essere lasciato lì davanti da solo come contro la Roma nel finale. Altra gara gestita in maniera sciagurata.

Il giorno dopo Empoli – Napoli. Ieri, neanche il doppio vantaggio siglato da Insigne, ha salvato gli azzurri. Si è intorno al 70°. Spalletti guarda la panchina. Ha operato una sola sostituzione.  Guarda i calciatori e decide che bisogna farli giocare. Manco si trattasse di una scuola calcio. E allora dentro Zielinski per Lozano. E non Politano. Per lui basta che entrino. Le sostituzioni per ruolo, evidentemente per il suo concetto di calcio, sono qualcosa di superato. Nove minuti, e ci ripensa. Dentro Politano e fuori Mertens. Brutto segnale alla squadra che colpevolmente si rilassa. Malcuit viene preso da un attacco di Djalma Santos. Prova ad uscire con uno scaletto. Combina una frittata. Meret esce in colpevole ritardo a chiudere lo specchio e i toscani accorciano. Ma Meret non è contento. Lui si sente Higuita e regala il goal del pari.  La squadra si riversa in attacco. Spalletti togli anche Insigne per Ounas e in contropiede, l’Empoli trova il goal vittoria.

Il giorno dopo Empoli – Napoli. Le cinque sostituzioni sono una possibilità, non un obbligo. Al mister andrebbe spiegato. Questa rosa ha pochi leader. Ieri, due erano assenti, Koulibaly e Ospina, togliere anche gli altri due, Mertens e Insigne, è follia pura. Come al solito le responsabilità vanno equamente divise: allenatore, giocatori e Società. A gennaio il Napoli è restato a guardare il mercato degli altri. Nessun sostituto per Di Lorenzo e si è visto quando lo stakanovista si è fermato cosa è successo. E per fortuna Mario Rui non ha mai smesso di correre. Ora non resta che salvaguardare la posizione Champions. Perdere anche quella sarebbe da folli.

Stefano Napolitano

CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
Ultimissime Notizie
I più letti
  • #1

  • #2

  • #3

  • #4

  • #5

Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo InterInterCL

    86

    33
    27
    5
    1
  • logo MilanMilanCL

    69

    33
    21
    6
    6
  • logo JuventusJuventusCL

    64

    33
    18
    10
    5
  • logo BolognaBolognaCL

    62

    33
    17
    11
    5
  • logo RomaRomaEL

    58

    33
    17
    7
    9
  • logo AtalantaAtalantaECL

    54

    32
    16
    6
    10
  • logo LazioLazio

    52

    33
    16
    4
    13
  • logo NapoliNapoli

    49

    33
    13
    10
    10
  • logo FiorentinaFiorentina

    47

    32
    13
    8
    11
  • 10º

    logo TorinoTorino

    46

    33
    11
    13
    9
  • 11º

    logo MonzaMonza

    43

    33
    11
    10
    12
  • 12º

    logo GenoaGenoa

    39

    33
    9
    12
    12
  • 13º

    logo LecceLecce

    35

    33
    8
    11
    14
  • 14º

    logo CagliariCagliari

    32

    33
    7
    11
    15
  • 15º

    logo VeronaVerona

    31

    33
    7
    10
    16
  • 16º

    logo EmpoliEmpoli

    31

    33
    8
    7
    18
  • 17º

    logo UdineseUdinese

    28

    33
    4
    16
    13
  • 18º

    logo FrosinoneFrosinoneR

    28

    33
    6
    10
    17
  • 19º

    logo SassuoloSassuoloR

    26

    33
    6
    8
    19
  • 20º

    logo SalernitanaSalernitanaR

    15

    33
    2
    9
    22
Back To Top