I colleghi dell'edizione odierna di Repubblica commentano cosa è accaduto ieri allo stadio San Paolo in occasione dell'allenamento a porte aperte della prima squadra del Napoli calcio:
"Napoli ha voltato le spalle ai suoi campioni. E lo ha fatto inequivocabilmente ieri pomeriggio all’esterno del San Paolo, dove la squadra si è allenata a porte aperte per gli abbonati secondo volere di De Laurentiis. Atmosfera pesante e contestazione dura da parte degli ultrà, uno striscione ("Rispetto"), cori e insulti nei confronti dei giocatori, ‘colpevoli’ di aver disertato, dopo l’1-1 con il Salisburgo, il ritiro ordinato dal club. "Andate a lavorare". L’unico a tentare una riconciliazione è stato Dries Mertens. Ha rivolto un applauso alla gente e poi mentre usciva dal campo ha regalato la maglia di allenamento mettendo in scena un vero e proprio siparietto. Si è portato la mano alla bocca mimando una raccomandazione: "Zitti, non potrei lanciarvela". È stato l’unico momento leggero di un pomeriggio difficile".