Christian Vieri, commentatore tv a beIN Sports ed ex attaccante di Inter, Milan e Juventus, ha rilasciato un'intervista alla Gazzetta dello Sport.
Che succede a Higuain?
«Non si discute. Capita di vivere un periodo più difficile. Ma qui da noi, non dimentichiamolo, ha fatto una montagna di reti fra Napoli e Juventus: ha vinto molto e ha raggiunto pure una finale di Champions League. Al Milan non si è trovato bene per tanti motivi, e in pochi mesi era poi impossibile adattarsi al calcio inglese col Chelsea. Se io fossi un direttore sportivo scommetterei a occhi chiusi su Higuain».
Dia un consiglio là davanti alle nostre squadre.
«Mi piace Lukaku, ma uno così deve fare 30 reti a stagione. Ha mezzi impressionanti, è una belva, deve scaricare tutto il suo talento con continuità».
Juventus ancora irraggiungibile?
«È là in alto. Domina da otto stagioni e l’anno scorso ha preso Ronaldo...».
È l’Inter l’unica in grado di impensierire i bianconeri?
«Non ha senso parlare di scudetto ora. Serve tempo per recuperare concretamente terreno. Di certo, la proprietà nerazzurra dimostra di avere grandi ambizioni e ha messo in moto una macchina importante. Antonio Conte è un allenatore top, e il suo ingaggio è un messaggio ben preciso. L’Inter sta facendo le cose per bene, e coi tempi giusti arriverà ai massimi traguardi. Non si può pensare di ribaltare certe gerarchie dall’oggi al domani».
Dopo Ancelotti, tornano in Italia pure Conte e (probabilmente) Sarri.
«Un bene per il nostro calcio. Tornano i grandi allenatori e resta Cristiano Ronaldo, l’uomo che ha ridato la massima visibilità alla Serie A. Lavoro a Miami, e prima all’estero tutti guardavano la Liga perché c’erano Messi e appunto Ronaldo. Da quando Cristiano è in Italia, è risalito forte l’interesse per il nostro campionato. E poi con la Juve in campo gli stadi sono tutti pieni. Dobbiamo ringraziare Ronaldo e la stessa Juventus che ha fatto un’operazione straordinaria per il club e per il calcio italiano in generale»