Se fosse una serie, quelle che adesso vanno di moda, evitando le brutalità ed edulcorandola un po’, sarebbe «Squid game»: ogni giorno ne capita una, e alla fine, contandoli, ne sono rimasti sedici. Inizia così il focus del Corriere dello Sport sul Napoli ed i tanti infortunati in rosa.
“Ci sono due portieri, e un terzo ch’è giovane; quattro difensori che potrebbero diventare cinque se Manolas, riuscendo a guarire dalla gastroenterite, oggi finisca per aggregarsi alla compagnia; due mediani da sistemare davanti alla difesa; quattro uomini per andare a riempire le linee; e due centravanti. Visto che l’aritmetica non è mai stata un’opinione, Spalletti può provare ad inventarsi la difesa a tre o Elmas e Zielnski che s’alternano in due zone del campo”