L'Associazione Italiana Arbitri, ieri a Coverciano, ha avuto un momento di confronto importante con gli addetti ai lavori del campionato di Serie A, cercando di chiarire i termini del nuovo regolamento, il ruolo del VAR e i progressi dell'utilizzo della tecnologia nel calcio. Tra le tante cose emerse ieri, ecco una sintesi proposta dal Corriere della Sera: "Chiarita la divisione sui falli di mano tra zona rossa (braccio sopra il livello delle spalle), verde (lungo il corpo) e grigia (i casi controversi). Nei primi due casi conta più la geografia, cioè la posizione, nel terzo la dinamica dell’azione. Confermato che qualsiasi tocco di mano o braccio che porta al gol — volontario o meno — porta al suo annullamento".
Rizzoli ha chiesto ai capitani delle squadre di impegnarsi di più perché non si vedano più capannelli mentre l’arbitro discute con la Var. Allarme cartellini: +175% di ammonizioni (da 11 a 40) per simulazione rispetto alla stagione scorsa, +167% di cartellini rossi, da 1 a 3 quelli per proteste. "Segnali di un nervosismo che fa male al calcio". La Var sarà introdotta anche in Serie B: lo ha stabilito l’assemblea della Lega, con 19 voti a favore su 20. È probabile che si parta con una sperimentazione offline in 2-3 partite a giornata e poi si passi all’utilizzo vero nei playoff e nel playout. A pieno organico, invece, dalla prossima stagione. Lo riporta il Corriere della Sera.