Ultime calcio Napoli - Il campionato si ferma per due settimane, ma oggi pomeriggio si gioca lo stesso un’altra partita, fuori dal campo. Alle 15.30 in punto, davanti alla Corte d’appello Federale, sarà infatti discusso il ricorso presentato dal Napoli per il 3-0 a tavolino subito contro la Juve e la penalizzazione di un punto in classifica inflitta alla squadra di Gattuso, che era stata punita dal giudice sportivo della Lega per non essersi presentata lo scorso 4 ottobre a Torino. La gara non si giocò a causa dell’intervento della Asl della Regione Campania, che vietò con due comunicazioni la partenza degli azzurri per il Piemonte, in seguito alla positività al Covid di Zielinski ed Elmas.
Il Napoli presenterà oggi il ricorso, De Laurentiis aveva motivato l'assenza con la causa di forza maggiore, non riconosciuta e avallata dal tribunale di primo grado, quando il giudice Mastrandrea aveva ribaltato nel suo dispositivo la ricostruzione del Napoli. L'edizione odierna di Repubblica Napoli racconta su cosa farà leva il club azzurro:
Di qui il reclamo, che sarà sostenuto di persona dal presidente (collegato in videoconferenza). Il giudice Gerardo Mastrandrea, in primo grado, aveva ribaltato nel suo dispositivo la ricostruzione del Napoli. « La decisione di disdire la trasferta in Piemonte fu presa dal club azzurro in autonomia. Lo si evince dal fatto che la seconda comunicazione della Asl, quella in cui si vietava espressamente alla squadra di partire per Torino, arrivò soltanto alle 14.31 di domenica 4 ottobre: quando ormai mancavano poche ore al fischio di inizio della sfida contro la Juventus e in ogni caso non ci sarebbe stato dunque più il tempo per organizzare il viaggio» .
Ma De Laurentiis e i suoi legali sosterranno il contrario, ribadendo di sentirsi vittime di un processo alle intenzioni. Proprio ieri, guarda caso, la squadra di Gattuso è stata costretta a volare a Bologna nel giorno della gara, a causa di un guasto all’aereo. Insigne e compagni sono decollati di mattina da Capodichino e nel pomeriggio sono scesi in campo allo stadio Dallara. «Avremmo fatto lo stesso anche un mese fa, c’era ancora tutto il tempo per arrivare all’Allianz Stadium, se l’autorità sanitaria locale non ce lo avesse impedito», sosterrà dunque oggi l’avvocato Mattia Grassani. Non tutti i mali vengono per nuocere, insomma. Il contrattempo di sabato sera, con il guasto del volo charter e la partenza per l’Emilia slittata a poche ore dalla partita contro i rossoblù, potrebbe rivelarsi nel ricorso alla Corte d’appello Federale un prezioso asso nella manica. Altrimenti la battaglia legale andrà avanti, con il terzo grado al Coni.
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