Una domenica agrodolce per i colori azzurri. Come riportato dall'edizione odierna de La Repubblica, il pareggio di San Siro contro il Milan ha forse allontanato definitivamente le velleità di raggiungere la Juventus in testa alla classifica. Il rovescio della medaglia, tuttavia, vede crescere le possibilità di rinnovo per Maurizio Sarri.
"Non è in discussione la mia conferma, visto che ho già un contratto fino al 2020 e De Laurentiis è disposto a riconoscermi anche un adeguamento dell’ingaggio, comunque andrà a finire questa stagione. La questione economica è superata, dunque. Le mie remore riguardano solo le motivazioni, visto che mi sento in debito con i tifosi e vorrei essere sicuro di poterli rendere ancora più felici. Si tratta di capire se rimarrò molto volentieri o meno volentieri, insomma. Di certo gli 8 milioni per pagare la clausola rescissoria non li ho. Lo potrebbe fare solo un’altra squadra, eventualmente. Intanto ringrazio il presidente per la pazienza che ha dimostrato nei miei confronti, rinunciando a mettermi fretta".
Parole, queste di Sarri pronunciate ieri, che assomiglano molto ad un'apertura alla permanenza in azzurro anche per la prossima stagione. Resta però da terminare la stagione e, nonostante una qualificazione in Champions ormai raggiunta matematicamente, ci sono altre sei partite per cullare il sogno tricolore. Sarri preferisce attendere ancora un pò, poi si penserà al futuro che da ieri è tornato ad essere un pò più azzurro.