Ultime notizie SSC Napoli - L'edizione oggi in edicola di Repubblica analizza l'impiego degli acquisti di gennaio. Che impatto hanno avuto i rinforzi acquistati dal Napoli a gennaio? La risposta è tutta nei numeri ed è abbastanza impietosa. I volti nuovi sono quattro, la prima trattativa conclusa è stata quella di Pasquale Mazzocchi dalla Salernitana, poi il club ha acquistato Traorè dal Bournemouth (prestito con diritto di riscatto a 25 milioni di euro), Ngonge dal Verona (18 milioni di euro più 2 di bonus) e Leander Dendoncker dallâAston Villa (prestito con diritto di riscatto fissato a 10 milioni).
Il bilancio dei quattro â a 27 giorni dalla chiusura delle trattative â è negativo, perché nessuno si è imposto finora nella formazione titolare: l'unico ad aver avuto un poâ di continuità è stato Pasquale Mazzocchi. Andiamo a vedere nel dettaglio:
- Mazzocchi: il debutto è stato da dimenticare (espulso dopo appena cinque minuti nella sfida con il Torino), poi ha collezionato 279 minuti in 7 partite di campionato
- Cyril Ngonge: da lui i segnali migliori, lâattaccante belga ha procurato unâautorete (contro il Verona, la sua ex squadra), servito un assist e poi ha segnato lâ1-1 al Genoa con il guizzo che non ha però evitato lâesonero a Walter Mazzarri. Il tutto in appena 70 minuti
- Traorè: soltanto adesso sta recuperando una condizione fisica accettabile, si è fermato a novembre acausa della malaria e Mazzarri gli ha cucito addosso, assieme al suo staff, un programma di rigenerazione atletica prima di convocarlo per la prima volta con il Verona. Ha debuttato da titolare con il Genoa giocando 59 minuti, poi ne ha collezionati altri 22 in Champions
- Dendoncker: fermo a 11 minuti giocati, è scivolato immediatamente nelle retrovie e in un centrocampo a tre sembra più un centrale che una mezzâala fisica.
E nel finale, il quotidiano ironizza così:
"Del nuovo difensore, invece, è impossibile parlare perché non è stato più acquistato. Il Napoli aveva preso lâargentino Perez dellâUdinese, salvo poi decidere di puntare su Ostigard perché più adatto alla difesa a tre. Ma poi gli azzurri sono tornati a quattro e il norvegese è stato titolare soltanto due volte (per un tempo) contro Milan e Genoa".