Non intende fermarsi la crociata di James Pallotta, presidente della Roma, contro le radio romane. Come riportato dall'edizione odierna di Repubblica (edizione di Roma), il numero uno giallorosso appare più deciso che mai, come ribadito alla Sloan Sports Analytics Conference del prestigioso Mit di Boston: "A oggi siamo l’unica squadra in Europa che ha una sua stazione radio (RomaRadio, ndr), a cui abbiamo dato vita circa due anni e mezzo fa. A Roma c’erano nove radio che parlavano della Roma 24 ore su 24. Nel frattempo ne abbiamo mandate 2 in bancarotta, adesso ce ne mancano altre 7. Abbiamo bisogno di spiegare la nostra versione dei fatti, se ascoltassi le radio tutti i giorni mi butterei dal Tobin Bridge ( il ponte di Boston, ndr) perché sparano merda su quello che facciamo o su quello che faccio io".
Sullo stadio poi aggiunge: "È la chiave, perché non possiamo competere col Barcellona in nessun modo se faranno un miliardo di dollari di ricavi nei prossimi 2- 3 anni, mentre noi abbiamo a che fare con 220- 240 milioni di euro. Ci saranno anche gare di college football americano, ci potrà essere la sfida tra Boston College e Notre Dame, con il Papa a lanciare la moneta prima della partita".