Serie A - L'editoriale di Franco Ordine su "Il Giornale" ha per oggetto le parole rilasciate dall'ex procuratore Figc Pecoraro: "Pecoraro "ha spiegato, dando al racconto il contorno di un giallo poliziesco, dâaver chiesto gli audio della partita scoprendo però che dellâepisodio investigato non câera traccia. Bontà sua, ha escluso il dolo scatenando sui social un polverone inevitabile. Ora si può perdonare tutto al dottor Pecoraro, persino qualche ricordo confuso (ha associato al tema delle plusvalenze al Foggia, invece riguardò Chievo Verona e Cesena) ma non lâignoranza del protocollo var. Il documento stabilisce i quattro casi nei quali il varista può intervenire e richiamare lâattenzione dellâarbitro: tra questi è da escludere gli episodi riferiti a eventuali ammonizioni. (...) Orsato commise un errore sesquipedale ma Valeri, deputato al var, non poteva âcorreggerloâ. Ecco perché lâaudio non è stato trovato: perché non câè mai stato un colloquio tra i due sullâepisodio. Non poteva e non doveva esserci. Così il giallo è diventato una farfalla. Ma resta una considerazione finale: se il capo della procura federale ignora il regolamento del var câè da tirare un sospirone di sollievo per le sue dimissioni".