Ultime Serie A - Il cambio di data, primo giugno al posto del primo maggio, allontanerebbe la ripartenza e la prospettiva di aprire le porte degli stadi alla prossima stagione almeno per l’attività dei club. Ne parla la Gazzetta dello Sport.
“A salvarsi sarebbe solo l’Europeo con le sue quattro partite. Piuttosto ci sarà da capire come il green pass, la carta dove il cittadino potrà riportare di essere stato vaccinato, aver avuto il Covid o aver effettuato un tampone antigenico, potrà incidere sulla composizione della platea.
La bozza del Dl lascia aperto uno spiraglio per “eventi e competizioni di particolare rilevanza l’autorità delegata in materia di sport può anche stabilire, di concerto con il Ministro della salute, una data diversa” da quella del primo giugno. Spera la Roma per la semifinale del 6 con il Manchester United di Europa League, e Atalanta e Juventus per finale di Coppa Italia di Reggio Emilia del 19.
Va ricordato che le eventuali riaperture sono legate all’andamento nei contagi nelle zone che ospiteranno gli eventi. Quanto al numero di spettatori, solito schema: un massimo del 25 per cento della capienza con il tetto dei 1000 spettatori per gli stadi e dei 500 per i palazzetti”