La sensazione di stare confortevolmente nel match tradisce il Napoli che rientra in campo sereno, come se l’Atalanta dovesse stare sempre nella cesta secondo la Gazzetta dello Sport:
“Con due morsi in 9 minuti, la Dea uccide il match. Con i primi cambi, Gattuso punta il dito su due nobili colpevoli: fuori Mertens e Insigne che non hanno offerto un solo pugno di classe quando il Napoli era al centro del ring. Lozano entra bene, ma l’Atalanta offre un’ulteriore dimostrazione di maturità congelando il risultato con un palleggio freddo e sicuro”