Notizie Napoli calcio. Ieri la Guardia di Finanza ha perquisito le sedi di Castel Volturno e della FilmAuro a caccia di prove per l'accusa di falso in bilancio nei confronti di De Laurentiis (e del Cda del Napoli) per l'operazione Osimhen con il Lille. Il patron è entrato nel vortice del filone sulle plusvalenze fittizie, che prosegue con la giustizia oridnaria.
Il caso Osimhen era infatti stato archiviato con un nulla di fatto dalla Giustizia Sportiva ma ora, secondo la Gazzetta dello Sport, il processo potrebbe riaprirsi qualora dovessero essere evidenziate nuove prove di colpevolezza:
In linea teorica, con «fatti nuovi», una riapertura del caso in sede sportiva. La situazione è in parte simile a quella che a Torino ha portato la procura della Repubblica a iscrivere fra gli indagati diversi dirigenti juventini, fra i quali il presidente Andrea Agnelli. Dove però i filoni dell’indagine «Prisma» sono due, le plusvalenze e il presunto falso in bilancio (quella dell’accordo sugli stipendi). Fare ipotesi è al momento azzardato, filtra però la notizia che il procuratore federale Giuseppe Chinè scriverà alla Procura di Napoli per chiedere di visionare le carte dell’inchiesta e verificare l’esistenza di novità che potrebbero far riaprire l’indagine. L’articolo 63, comma d, parla infatti di riapertura in caso di «fatti nuovi la cui conoscenza avrebbe comportato una diversa pronuncia».