Il Corriere dello Sport analizza i casi da moviola di Juventus-Bologna e lâarbitraggio del fischietto Irrati, definendolo âviziato da una serie di valutazioni errate, sia in campo che davanti ai monitorâ.
âNon crediamo che Irrati, super arbitro var mondiale, se si fosse trovato ieri al posto di Fabbri, var di Juve-Bologna, avrebbe fatto le (non) scelte del suo collega, susseguitesi durante il match. Ma risulta poco condivisibile la ratio che ha convinto entrambi a non concedere nel finale (3â di recupero) un calcio di rigore al Bologna per un fallo di mano di De Ligt (che Irrati ha scelto di non rivedere), conseguente a un intervento maldestro dello stesso olandese che cercando di rinviare in scivolata il pallone nella propria area (scelta deliberata, risultato non congruo), ha finito, svirgolandolo, per colpirlo poi con il braccio largo (non quello dâappoggio), impedendo a Palacio alle sue spalle di battere a reteâ