Ultimissime Covid-19 Napoli - Mappatella beach, spunta il progetto per andare al mare: zatteroni ancorati ad alcuni metri dalla costa, per decongestionare la spiaggia e garantire il rispetto della distanza di sicurezza ai tempi del Covid-19. Un pontile attrezzato su parte della scogliera, previa rimozione dei “baffi”. Tornelli sull’arenile, che disciplineranno l’ingresso, prenotato fino ad esaurimento della capienza via smartphone. E' questo il sogno dell'ex assessore comunale alla Risorsa mare Daniela Villani, che attualmente è presidente della onlus "Riprendiamoci napoletani" ed ha immaginato per Mappatella beach questa soluzione, definita Map-Paradise insieme allo studio di progettazione NaDD-Project-Napoli Design District.
A raccontarlo è l'edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno:
Intende sottoporlo all’attenzione della Regione Campania e di eventuali sponsor affinché lo finanzino. «Si tratta — dice Villani — di strutture modulari che possono adattarsi benissimo alle diverse tipologie del litorale. Tutte con il carattere della stagionalità. Zattere e pontile permetterebbero di fruire del mare gratuitamente e senza rischi per la salute». Villani sostiene di avere già esposto la sua idea ad alcuni assessori regionali e di avere ottenuto riscontri positivi. A breve si vedrà se l’idea resterà tale o se davvero, a luglio ed agosto, i frequentatori della spiaggia più popolare di Napoli sfileranno in costume tra tornelli, zatteroni e pontili.
Sulla zattera è prevista anche un’area ombreggiata e, informa il progetto, ci sarà uno spazio per sistemare, su richiesta, sdraio e lettini. Complessivamente ogni struttura è di 54 metri quadrati, risultato dell’assemblaggio di tre moduli da 18 metri quadrati costituiti da bidoni e bottiglie in plastica riciclata sovrastati da una superficie calpestabile in tavolato di legno. Ci sono quattro aste per il minieolico, telecamera, bandierine, un faro di illuminazione ed una cassa audio.
Il pontile attrezzato, poi. Il progetto prevede di sistemarlo sulla scogliera. Farà da collegamento tra la spiaggia e gli zatteroni. Su di esso, a distanza compatibile con le norme anti contagio, lettini e sdraio prendisole distanziati con fioriere. Poi gazebi, spogliatoi, locali wc e docce. Il pontile dovrebbe essere lungo 2.000 metri quadrati ed inserito sugli scogli con punti di ancoraggio. Materiali di costruzione: una carpenteria metallica zincata a caldo e bullonata. La superficie di calpestio è in legno.
Sull’arenile resterebbe spazio per alcuni bagnanti, anch’essi distanziati in base alle norme antiCovid, e servizi: docce, bagni chimici, pronto soccorso. Map Paradise contempla anche i cani addestrati per il salvataggio. La cittadella balneare non sarebbe in funzione tutta la giornata. Apertura alle 9 e chiusura alle 13, poi pausa per la sanificazione. Seconda apertura alle 14 e chiusura definitiva alle 18.