Lorenzo Insigne sta meglio ma non ancora benissimo e prima che Ancelotti possa declamare la formazione per la sfida alla Sampdoria, varrà la pena sentire il medico, ma pure avvertire le reazioni dei muscoli dello scugnizzo. Lo afferma l'edizione odierna del Corriere dello Sport:
"A Torino contro la Juventus hanno cigolato e lo hanno costretto a uscire dopo quarantacinque minuti e che poi gli hanno negato il doppio confronto disputato dalla Nazionale per la qualificazione agli Europei. La terapia d’urto, per lui, è il gol, ma ci sono due partite in tre giorni e non conviene scherzare: però sino a sabato sera la strada è ancora lunga e l’ottimismo comincia a insinuarsi tra una passeggiata e una terapia, una corsetta e una vasca"