Nelle ultime due vittorie contro Crotone e Bologna, sono arrivati quattro gol dagli attaccanti del Chievo Verona: Birsa e Stepinski col Crotone, Giaccherini e Inglese col Bologna. Sempre tre le punte, meglio se con gli esterni coi piedi invertiti, meglio ancora se capaci anche di vedere la porta come scrive l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport.
"Quella con cui ha preso ormai confidenza Inglese, domenica all’undicesimo sigillo. Perla con un grado di difficoltà notevole fra stop di destro, due difensori attorno e la chiusura di sinistro. Domenica l’addio, l’ultima volta nella società che l’ha fatto diventare centravanti in grado di andare due volte in doppia cifra. Affinandone il talento e il fiuto per il gol, comunque già visibile ad occhio nudo già ai tempi di Lumezzane quando uno dei suoi grandi rivali era Belotti, all’epoca giovane promessa all’Albinoleffe. «Vorrei il dodicesimo col Benevento, sarebbe il finale perfetto», l’auspicio di Inglese, prima di volare verso Napoli"