Un'intera comunità piange la scomparsa di Stefano Colasanti, il coraggioso vigile del fuoco deceduto nell'incendio divampato sulla Salaria. Ieri, mentre andava a Monterotondo per far revisionare un mezzo del corpo ha visto dei colleghi in difficoltà e si è fermare a prestare aiuto. Destino beffardo, però, per il pompiere, cresciuto con la passione per il calcio. A soli 15 anni era già così appassionato ed in gamba che alcuni dirigenti del Napoli provarono a portarlo nelle giovanili ma il padre desistette a causa della sua tenera età. A riportare la notizia l'edizione odierna de Il Mattino.