Il Roma - San Paolo fortino d’Italia e d’Europa: non si passa, nessuno come Napoli e Borussia Dortmund

All'indomani, o poco più, di un pareggio beffardo contro il Torino suona un po' come una magra consolazione. Eppure, sebbene lo 0-0 abbia lasciato l'amaro in bocca al Napoli, la società ci ha tenuto subito a ricordare un interessante statistica che, bene o male, qualcosa poi la racconta. Il Napoli è, insieme al Borussia Dortmund, l'unica squadra a non esser mai stata sconfitta tra le mura amiche. Al San Paolo non si passa, più che in ogni altro stadio. Dalla Liga alla Premier League, dalla Ligue 1 alla Bundesliga, fino a tornare in Italia: nessun'altra ha mantenuto il suo suolo protetto, tutti l'hanno calpestato e conquistato almeno una volta. Eccetto Napoli e Borussia Dortmund. Consolazione, sì, ma tanto altro. 

BRILLANTI. "E' mancata brillantezza per scardinare il muro difensivo", un ritornello che ultimamente abbiamo ascoltato troppo spesso dalla voce di Carlo Ancelotti dopo alcune trasferte. L'ha ammesso lo stesso tecnico azzurro che spesso il San Paolo, benché nell'ultimo periodo si stia spopolando, in casa dà quella spinta in più che permette alla squadra di sbloccare anche partite complicate. Non è accaduto col Torino, ma con Sampdoria e Lazio le vittorie sono stati piuttosto convincenti e il pubblico in ribasso s'è sempre goduto un bello spettacolo. Ecco perché i dati adesso sono impressionanti. Quarantatrè punti in diciassette partite, soltanto otto lasciati per strada nella roccaforte di Fuorigrotta. Tredici vittorie e quattro pareggi al San Paolo, meglio di chiunque altro. Persino la Juventus ha perso allo Stadium, ma non il Napoli. Una piccola soddisfazione che, dunque, per certi versi può rallegrare la banda di Ancelotti. Numeri che la dicono lunga. "Dodicesimo uomo in campo", si urla in curva, e in fondo così è. Non può essere altrimenti. Il Napoli ha spesso scardinato le difese più rocciose, spingendo sempre, disegnando e cancellando calcio, facendo e disfacendo. Ma alla fine riuscendo nell'intento.

CONTRALTARE. Dall'altro lato della bilancia, però, c'è un rendimento esterno sicuramente da migliorare. Se la Juventus è lontana ben tredici punti in classifica i peccati vanno ricercati nelle partite lontane dal San Paolo, dove il Napoli soltanto a corrente alternata ha espresso il gioco che lo contraddistingue. Tre sconfitte, più quella di Liverpool in Champions League e di Milano in Coppa Italia. Per un totale di cinque sconfitte in trasferta, non poche in relazione all'andamento interno. E dai dati emerge un particolare inquietante di cui s'è già discusso abbastanza: la difficoltà che la formazione di Ancelotti ha nell'arrivare al gol. Quattordici in Serie A, peggio di Juventus, Atalanta, Inter, Milan, Roma e via dicendo. Se c'è un salto di qualità da fare è questo: aumentare i giri del motore quando non si sente l'affetto di casa. E' più complicato, ma chi ha grandi sogni deve superarsi costantemente.