Calciomercato Napoli - Arrivano le ultimissime notizie che riguardano il futuro del Napoli e la scelta di Antonio Conte che può andare via per lasciare spazio ad un nuovo allenatore, scelto Allegri da De Laurentiis.
Napoli - Ci sono le ultime notizie da Il Mattino che riguardano il futuro di Antonio Conte e la scelta di Aurelio De Laurentiis:
Conte sembra da giorni circondato, sotto assedio: non solo De Laurentiis, ma anche Oriali, quelli del suo staff e persino la moglie Elisabetta sono usciti allo scoperto. «Proverò io a convincerlo, tutti i giorni gli dico che dobbiamo restare», dice lady Conte interpellata dai tifosi in adorazione. Anche l'ex bandiera dell'Inter non ha mai nascosto la sua voglia di continuare il ciclo appena aperto. «Farò di tutto...», dice. E c'è anche Lukaku, che pure è molto di più del suo prediletto: «Se resta? Sa già tutto, rimane, rimane. Certo che rimane...». Forse, solo una dolce bugia nel pomeriggio di festa. Vedremo. Ma Conte è Conte. Decide lui, da solo. Non ascolta nessuno, chi pensa che questo valzer emotivo possa davvero condizionarlo significa che non lo conosce. Lui ha un cinismo emotivo tipico di chi vuole solo vincere. Nel calcio non esistono scelte del cuore. Piuttosto, sono le urla del popolo azzurro che potrebbero averlo colpito: non è che sia arrivato dalla luna, ma ascoltare tutte insieme le testimonianze d'amore della folla sul lungomare non lo hanno lasciato indifferente. «Non te ne andare, mister». «Non lasciarci, Anto'».
Stavolta, però, De Laurentiis non è rimasto sorpreso, se sarà addio: ha da tempo un accordo con l'amico di sempre, Massimiliano Allegri. Sì, si sarebbe cautelato con un'intesa con l'ex tecnico della Juventus perché i segnali che da febbraio arrivavano da Conte non erano rassicuranti. L'erede designato, in caso di abdicazione, sarebbe proprio l'ex juventino. Se non dovessero esserci altri colpi di scena, che in una faccenda del genere è sempre dietro l'angolo. Ma sempre meglio attendere. Con prudenza. La verità è che Conte non è indifferente al fascino di De Laurentiis, ma è rimasto colpito dal suo comportamento nel mercato di gennaio. Si pensava che lo scudetto potesse aver attutito la sua rabbia. Una delle cose che il presidente ha fatto a Ischia, nel lungo week end trascorso insieme in piena armonia e relax, è spiegare ancora una volta le ragioni che lo hanno spinto a non svenarsi per Garnacho. E ha continuato a garantire che il centro sportivo e i lavori dello stadio sono pronti a partire. De Laurentiis non vuole voltare pagina, anche se gli è pesato il ruolo marginale che Conte gli ha voluto assegnare. Solo adesso si sta mettendo al centro della scena. Sa pure che la panchina del Napoli è tra le più ambite d'Europa e qualsiasi allenatore ci penserebbe non una, ma dieci, cento volte prima di rifiutarla. Dovesse Conte decidere che è arrivato il momento dell'addio, sarebbero aperte le porte, per l'appunto, per Massimiliano Allegri. Le prossime ore saranno le più importanti. Non v'è certezza assoluta, dunque: vai a capire perché, visto che era stato proprio Conte a dire, all'inizio della sua avventura, che la sua prima missione era quella di «trasformare il Napoli in un club non di passaggio». Qualcosa è cambiato. Ma i dubbi verranno svelati solo in queste ore. Anche se le parole di De Laurentiis sembrano come delle pietre.