Dalla scaramanzia al duello scudetto, Marek Hamsik dice la sua a Repubblica.
Il tabù di Maradona l’ha escluso. Ma della sua scelta di giocare con il numero 17, da napoletano acquisito, è sempre così convinto?
"Mi sento napoletano al cento per cento, ormai, ma non per questo sono diventato scaramantico. Con il numero 17 ho segnato 114 gol e arriverò presto a 115. Chissà che non sia oggi, il giorno giusto".
Due secondi e tre terzi posti in dieci campionati bruciano?
"Siamo andati spesso vicinissimi alla grande impresa, purtroppo abbiamo sempre trovato una o due squadre più forti della nostra".
Teme che stia per succedere di nuovo?
"Questo si vedrà. La lotta è serrata e noi siamo lì, con Inter e Roma. Speriamo che qualcuna delle prime cominci a calare. Ma la favorita resta la Juve, come sempre"