II Milan appare il più vicino alla coppia Napoli e Inter. Allegri ha già riportato fiducia e consapevolezza tattica. Tare ha restituito logica al mercato, anche se per il centravanti poteva andar meglio del ripiego Boniface. Bei nomi:
Modric, Ricci, Jashari... Senza scordare però che Theo era tanta roba. Da verificare tatticamente le alternative a difesa e ripartenza. Ma le settimane senza coppe, tesoro che ha fatto ricco il Napoli, fanno sognare il Diavolo. Solida anche la Juve, ma senza la qualità creativa in mediana della concorrenza. A meno che Koop... Lì in mezzo un campione vero, un leader tecnico, serviva come il pane. E poi è ancora aggrovigliata la matassa offensiva: Vlahovic non parte, Kolo non arriva... Difficile per Juric tenere tanto in alto l'Atalanta: come dirigere Sanremo dopo Pippo Baudo.
Ci proverà anche il Bologna di Italiano che ha la forza del gioco, ma ha subito partenze dolorose: Ndoye, Beukema. Punta il giardino Champions anche l'ambiziosa Fiorentina di Pioli che, forte di un buon mercato, ha già dato segnali di buona crescita. La Roma, al contrario, è stata frenata da un mercato lento e pasticciato. Gasperini, che fonda tutto sull'attacco, non ha potuto allenare le punte esterne che aspettava e stasera debutterà all'Olimpico nervosetto. Ma il trapianto del furore agonistico del Gasp nella Capitale resta il progetto tecnico più intrigante. Lo scrive la Gazzetta dello Sport.