Napoli calcio - L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport scrive: "Nella filosofia spallettiana le rotazioni nelle posizioni devono essere continue, aspettando il momento giusto per la verticalizzazione. E il modo in cui arriva il vantaggio è emblematico - oltre che spettacolare - di come la squadra abbia già assimilato i principi di gioco del nuovo allenatore. E così vedi Di Lorenzo muoversi quasi da interno e Anguissa allargarsi sulla destra per trovare lo spazio della giocata. Deiola non lo segue, per non creare il buco, ma intanto è partito di taglio da sinistra a destra l’altra mezzala, Zielinski, cui l’olandese Strootman può prendere solo il numero di targa. Il polacco scatta bene sul lancio perfetto del camerunese e dalla linea di fondo mette di destro un pallone teso sul primo palo, dove Osimhen brucia d’anticipo i centrali sardi mettendo in porta. Tutto molto bello".