CALCIO NAPOLI - L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport commenta così il pari tra Napoli e Verona: "Per il tecnico calabrese la sua esperienza napoletana finisce così, amaramente. Ma in questa serata da incubo câè da fare il mea culpa, perché nonostante il vantaggio nella ripresa â arrivato su un calcio dâangolo â il Napoli non è stato mai in controllo della gara, comâè stato abituato a fare in questa primavera, traditrice allâultima curva. E non ci si può attaccare nemmeno a un episodio nel finale, in cui Udogie spinge un poâ vistosamente Mertens. Se chiudi la gara con 5 attaccanti di ruolo e riesci a fare solo un tiro verso la porta puoi prendertela solo con te stesso. Nel finale Gattuso inserisce solo attaccanti, mentre sarebbe in mediana che le cose non funzionano. Il Napoli gioca lâultimo quarto dâora con 5 punte ma manca la squadra e la metafora di questo finale è unâazione personale di Politano che fa tutto da solo, compreso un tiro prevedibile di sinistro".