I colleghi del Corriere del Mezzogiorno fanno il punto della situazione in merito alle vicende di casa Napoli:
«La coperta è corta, bisogna capire bene cosa fare, bisogna essere bravi con i centrocampisti e la linea difensiva. Sullâattacco abbiamo una caratteristica precisa, noi facciamo male allâavversario puntando sul palleggio, se la ribaltiamo in modo veloce poi la squadra si divide in due blocchi». Il Napoli è reduce dalla prestazione molto dispendiosa sotto il profilo fisico e mentale contro il Barcellona, anche per questo motivo Gattuso ha insistito sullâobbligo di dare priorità alla gestione delle energie: «Ci sarà da battagliare, chi scenderà in campo deve stare al 100% sia mentalmente che fisicamente».
Gattuso proverà ad alzare lâasticella del turn-over facendo qualche variazione in più alla formazione. Mertens ha recuperato, è tra i convocati ma sarà in panchina, toccherà a Milik guidare lâattacco, anche Callejon dovrebbe essere risparmiato in vista della gara di giovedì contro lâInter, è pronto Politano sul fronte destro dellâattacco. I dubbi riguardano soprattutto il centrocampo, si va verso il rientro di Allan nella formazione titolare. La crescita del Napoli nelle prestazioni e nei risultati ha stimolato anche il dibattito sulla permanenza anche per il futuro di Gattuso che ieri si è espresso sul desiderio di continuare la sua avventura: «Ho un contratto fino al 2021 con opzione dâuscita per me da esercitare entro il 30 aprile, a me piacerebbe restare, sto bene a Napoli ma il contratto non è la mia priorità , arriverà il momento in cui ne parlerò con De Laurentiis».